Facebook arriva il pulsante “Non mi piace”: a cosa serve e dove trovarlo
Non solo le più gettonate app di messaggistica ma anche i social, in questa primavera, si stanno rifacendo il look. Dopo l’introduzione di Meta Ai, il robot, pronto a dispensare suggerimenti, consigli e risposte di intelligenza artificiale su Whatsapp ,anche Facebook ha una significativa novità.
I social rappresentano uno degli strumenti più utilizzati della società attuale, specialmente tra i giovanissimi, per condividere contenuti, scatti, storie. Con essi è possibile lavorare, ridere e scherzare, interagire con gli amici virtuali, sparsi per il mondo, trovare l’amore.
Tutti coloro che adorano Facebook, utilizzandolo praticamente all’ordine del secondo, vorrebbero sempre ricevere quel fatidico pollice all’insù, il mi piace che così tanto li fa impazzire. Ecco, dunque, arrivare una notizia che non li farà proprio sorridere. Oltre alle interazioni positive, è possibile ora, esternare che qualcosa non ci piace, non è di nostro gradimento.
Insomma, oltre al like, è tempo di dislike. In che modo? Attraverso una novità significativa di Facebook, il pollice all’ingiù che sta già facendo storcere il naso a parecchi, specialmente a chi vive di social e non avrebbe proprio voluto ricevere questa doccia fredda.
Il pulsante non mi piace è appena arrivato su Facebook, ma a cosa serve e dove è possibile trovarlo?
Dislike, in inglese, significa non mi piace e una ristretta cerchia di utenti Facebook stanno vedendo spuntare il pulsante esprime proprio questo concetto. Come riconoscerlo? E’ a forma di freccia e punta verso il basso. Se cliccato, diventa blu. Al momento abbiamo poche info disponibili, per cui non ci è dato sapere quando verrà esteso a tutti gli account del social.
E’ certo che il non mi piace verrà applicato, in primis, ai commenti, segnalando quelli che non ci piacciono o che comunque ci sembrano inappropriati, in modo da collocarli più in basso, rispetto agli altri. Insomma, il pulsante non verrà applicato direttamente sui post, sulle foto o sui video, per i quali verrà ancora utilizzato il sistema delle reazioni.
Attualmente queste sono sette: il like, il cuore, un’emoji che abbraccia un cuore, una sorridente, una triste, una stupita e una arrabbiata. Il pulsante non mi piace, c’è già su YouTube ad esempio, ma non è mai entrato negli algoritmi di Facebook. Anzi.
Se il tasto mi piace esiste dal 2009, Mark Zuckerberg, ideatore di Fb, ha preferito introdurre diverse reazioni ma mai il tasto Dislike, perché a suo dire, non voleva definire un sistema di valutazione dei contenuti, almeno non pubblicamente.
Dal momento che più di qualcuno ha manifestato il proprio malcontento, pare proprio che ora la possibilità di esternare che un commento non ci piace su Facebook stia divenendo realtà, attualmente per una ristretta cerchia di utenti ma presto per tutti. E voi, cosa ne pensate di questo nuovo tasto sul social? Ditecelo, in quanto il vostro parere è prezioso e continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti, mi raccomando!