Eleonora Giorgi e la sua eredità: Andrea risponde alla domanda a bruciapelo

La prematura scomparsa di Eleonora Giorgi ha scosso il mondo cinematografico e televisivo italiano, oltre ai suoi tantissimi fan, che hanno continuato a seguire l’evoluzione del suo quadro clinico, sino alla tremenda notizia del decesso.

Eleonora si è spenta nella clinica Paideia in cui era ricoverata e in cui si stava sottoponendo alla terapia del dolore.Le sue condizioni erano drasticamente, quanto  irreversibilmente peggiorate, in quanto la neoplasia al pancreas, aveva prodotto metastasi al cervello.

Di tutto questo l’attrice, icona degli anni 80 e 90, protagonista di pellicole di successo che hanno fatto la storia nel cinema italiano, ha sempre parlato apertamente, sensibilizzando, sino alla fine dei suoi giorni terreni, alla scoperta della patologia. Purtroppo il brutto male ha avuto la meglio, strappandola all’affetto della sua famiglia, in particolare a quello dei suoi figli, Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro.

Sono stati loro, oltre a lei stessa, a tenerci aggiornati sulle condizioni di salute dell’adorata madre E sono stati proprio loro a dare il triste annuncio della sua scomparsa. Andrea e Paolo hanno fatto tesoro dei preziosi insegnamenti dell’ adorata mamma, decidendo di vivere le ore precedenti ai funerali, racchiusi nel silenzio della clinica Paideia, struttura di prestigio romana in cui l’attrice era ricoverata da un mese.

Andrea Rizzoli, primogenito di Eleonora Giorgi, ha risposto a bruciapelo ad una domanda riguardante l’eredità della madre. Vediamo insieme quali sono state le sue parole, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che hanno toccato il cuore di milioni di utenti sparsi per l’Italia.

Andrea Rizzoli, primogenito di Eleonora Giorgi,  intervistato fuori dalla Chiesa degli artisti di Roma, in cui si sono celebrati i funerali dell’adorata madre,  ha dichiarato ai giornalisti: “L’eredità che ha lasciato mamma è quella di cercare di vivere tutti i giorni sapendo che anche se sono gli ultimi possono essere i primi di qualcosa di positivo, il senso ultimo di tutto quello che lei ha fatto quest’anno è dare speranza tante persone”

Sono parole a bruciapelo, quelle che l’inviato de  La Volta Buona, il programma condotto da Caterina Balivo su Rai 1,  gli ha strappato ma che ci invitano a riflettere sull’eredità affettiva, emozionale, intima, che la Giorgi è stata capace di lasciare, un esempio per tutti.

L’inviato gli ha chiesto anche: “Guarda quante gente, ti sorprende? L’abbiamo detto prima, è una piazza grande questa e vedere tutta questa gente…”.

La risposta di Andrea non si è fatta attendere: “Riempie il cuore di gioia perché significa che qualcuno di loro l’ha conosciuta, qualcun altro magari solo attraverso i film che ha fatto, eppure si sono sentiti così toccati da voler restituire in questo momento l’affetto, l’amore, la vicinanza. Poi è una giornata talmente bella… Sembra anche questo fatto apposta per salutare mamma”.

Una piazza gremita di gente, quella che ha atteso l’arrivo del feretro, sin dalle prime ore del pomeriggio, a riprova di quanto la Giorgi sia stata amata da intere generazioni,  come esempio di resilienza, oltre che di grandissima empatia e professionalità. Non ci sembra vero che se ne sia andata.