Un sabato 29 marzo 2025 all’insegna di un’eclissi di Sole parziale che ha raggiunto il massimo alle ore 12:03. Un fenomeno attesissimo, sebbene sia stato visibile solo in alcune zone della penisola, eccetto che in Basilicata, Calabria, Sicilia e in diverse zone pugliesi ma senza ombra di dubbio, chiesto a gran voce dagli appassionati dei cieli. Poco importa se piccoli o grandi, tutti adoriamo quello che hanno in serbo per noi e, di anno in anno, non smettono di sorprenderci .
Un appuntamento che non ha deluso le aspettative, sebbene possa avere degli strascichi anche nel corso di questo pomeriggio. I più attenti e informati, lo hanno osservato, muniti di appositi occhialini e usando filtri solari per gli strumenti ottici, in modo da poter ammirare questo spettacolo dei cieli senza rischi per la vista.
Si è trattato di un’eclissi parziale, dal momento che solo una parte del disco solare è stata oscurata dal transito della Luna ma di certo non la si vede tutti i giorni per cui è stato un piacere per gli occhi, poco ma sicuro! Le eclissi solari si verificano solo durante la fase di Luna Nuova, dunque nel cosiddetto novilunio e quando Sole, Luna e Terra sono più o meno perfettamente allineati in quest’ordine.
Le eclissi solari hanno sempre avuto un grande fascino, pur precisando che il fenomeno è visibile non allo stesso modo ma in base alla posizione geografica e all’emisfero di appartenenza. Senza ombra di dubbio, i più fortunati sono i settentrionali mentre va peggio per coloro che risiedono nelle città del Sud.
Purtroppo non tutti, per motivi di studio o lavoro, hanno potuto seguire dal vivo questo spettacolo ma chi lo ha fatto da remoto, si è avvalso della diretta streaming sul canale YouTube di Timeanddate. In alcune zone del globo, come ad esempio in Groenlandia e Canada, più dell’80 per cento del disco solare è oscurato dalla luna. Ma a quando il prossimo appuntamento con le eclissi solari? Possiamo anticiparvi la data, quindi salvatela: il 21 settembre del 2025 e sarà visibile in Australia, dal continente antartico e dagli oceani Pacifico e Atlantico. A essa, seguirà l’ eclissi anulare, il 17 febbraio 2026 .