“Ecco le prove”. Isola dei Famosi, furia Benigno dopo il filmato: accuse e minacce al programma
Alla fine, dopo settimane, Vladimir Luxuria ha mandato in onda il video di Francesco Benigno che ha portato alla sua esclusione dall’Isola dei Famosi. Le immagini – come abbiamo raccontato nell’articolo che trovate qua sotto – hanno però subito scatenato una reazione furiosa dell’attore che, sulla sua pagina Facebook, ha caricato un video in cui, insieme alla moglie, accusa il reality, la produzione e la conduttrice di aver provato a corromperlo e sventola dei presunti documenti minacciando azioni legali.
“La Banijai mi ha mandato tre proposte – dice Benigno mostrando dei fogli alla telecamera – 19mila euro perché io tenessi chiusa la bocca … rifiutata! la seconda da 24mila… rifiutata! A 30mila euro sono arrivati, più gli acconti che mi dovevano perché tenessi chiusa la bocca. Signori miei non mi sono fatto comprare e queste sono le prove che io domani vi farò vedere nei minimi dettagli”. L’ex naufrago parla di “corruzione” e rivela che “anche se la Banijai mi dice che non li posso portare in tribunale, ho le registrazioni del produttore dell’Honduras che mi dice: prenditi questi 30mila euro, hanno avuto paura di te, per i tuoi modi di essere”.
Isola, la reazione furiosa di Francesco Benigno dopo i video
Del video mostrato durante la diretta dell’Isola, l’attore insiste: “Come avete visto non ho picchiato nessuno, non ho colpito con la legna nessuno, sono stato minacciato con una mano al volto per ben due volte, sono stato spinto, quindi io questa – sventolando la presunta proposta – la rifiuto perché io ho una dignità. Ho in mano questo che porterò davanti ai giudici perché hanno provato a comprare il mio consenso, hanno mandato il video senza il contraddittorio, senza un diritto di replica che mi spettava né quello degli altri naufraghi, soprattutto del parere di Daniele che ha visto tutto”.
Nel video c’è anche la moglie di Benigno, Valentina Magazzù, che lo difende a spada tratta e sostiene come siano stati “scorretti” perché il marito “è stato spinto e poi con il loro fare quando vogliono far vedere un naufrago bene fanno di tutto, così quando vogliono far vedere male una persona che ha una famiglia e un’anima, fanno di tutto. L’ho hanno rappresentato come una scatola vuota e invece c’è un’integrità di una persona che è stata provocata e spinta”.
E ancora: “Siccome devono far apparire bene l’ucraino (Artur Dainese ndr) per via della guerra, è giusto farlo stare lì fino addirittura farlo vincere, come per Peppe che l’hanno dipinto come un angelo”. Quindi la minaccia di azioni legali: “Noi qui abbiamo tre tentativi di corruzione che io ho rifiutato – prosegue Benigno – perché io ho le palle, eppure a noi in famiglia 30mila euro ci servirebbero come il pane… È dall’inizio che complottano la mia espulsione. Nessuno si può comprare la mia dignità, qui c’è scritto che devo mantenere il segreto, non ho firmato, adesso saranno problemi vostri”.