Denise Pipitone, l’annuncio è arrivato direttamente dal padre
La storia della piccola Denise Pipitone, scomparsa a quattro anni, nel 2004, da Mazara del Vallo, ha tenuto col fiato sospeso milioni di italiani che hanno seguito, in tutti questi anni, quasi 20, il caso con estrema attenzione.
Da allora in poi, la madre Piera Maggio non ha mai smesso di cercare la figlia, che è stata rapita da ignoti fuori la porta di casa. Denise era in compagnia della nonna materna e l’ultima volta è stata vista, alle 11:45 del 1 settembre 2004, da una zia, mentre era seduta su un marciapiede davanti la porta di casa.
In pochi istanti la piccola è sparita, dopo aver svoltato l’angolo della strada per rincorrere un cuginetto. Da quel momento, nonostante le diverse piste e le ricerche, il giallo che ruota attorno alla scomparsa di Denise non è mai stato risolto, sebbene i suoi genitori non abbiano mai smesso di rivolgere appelli, interviste, collaborando con le forze dell’ordine per continuare a tenere accesi i riflettori sul caso.
Il volto e la storia di questa piccola, con gli occhi vispi, le codine, che cantava palloncino blu, ci è divenuto familiare e non abbiamo mai smesso di sperare in un suo ritrovamento.
Poco fa, dalla stampa nazionale è giunta notizia di un annuncio sulla piccola Denise Pipitone, arrivato proprio dal padre.
Denise Pipitone è nata il 26 ottobre 2000 a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, da Piera Maggio e Pietro Pulizzi ed è stata riconosciuta da Tony Pipitone. L’uomo, proprio come Piera, non si è mai arreso e continua a cercare risposte, desideroso di sapere cosa è accaduto alla piccola, scomparsa da Mazara del Vallo a quattro anni, nel 2004, in circostanze misteriose.
Pipitone, padre legale della piccola Denise, come Ansa riporta, ha chiesto la riapertura dell’indagine sulla scomparsa della figlia, che era stata archiviata dal gip su richiesta della Procura di Marsala.
Il legale di Tony Pipitone, l’avvocatessa Luisa Calamia, ha dichiarato: “Non posso dire se ci sono elementi nuovi perchè la Procura non ha ancora provveduto sulla nostra istanza”.
Per riaprire l’inchiesta è indispensabile che ci siano nuovi elementi, per cui l’istanza fa presupporre che ci siano circostante inedite sul caso. Tony, a tre anni dall’ultima archiviazione, disposta dal gip di Marsala, ha fatto appello ai pm per riaprire il caso, sebbene per ora la Procura non abbia dato una risposta formale.
Si presume Denise sia stata rapita da qualcuno che la conosceva e che conosceva bene il luogo in cui si trovava. Negli ultimi anni, il caso della piccola di Mazara del Vallo, che oggi sarebbe una splendida ragazza, è tornato nuovamente all’attenzione della stampa, spesso a causa di false segnalazioni, dichiarazioni inattendibili e speculazioni, come il presunto ritrovamento di Denise annunciato da una tv russa, poi smentito dall’esame del DNA. Poco fa, la notizia della richiesta di riapertura dell’indagine sulla scomparsa della bimba che riaccende le speranze.