Denise Pipitone, la triste notizia da mamma Piera
Continua ancora a tenere banco nella pubblica opinione il caso della povera Denise Pipitone, la bambina scomparsa da Mazara del Vallo ormai da vent’anni. Della piccola si sono perse completamente le tracce. Da allora la sua famiglia e in particolare la mamma Piera Maggio continua a cercarla.
La donna più volte è andata in televisione o si è rivolta ai giornali per fare sapere il suo stato d’animo. La madre è comunque convita che Denise non sia deceduta ma che si trovi da qualche parte del mondo. Anche alcuni esami del DNA effettuati su persone che assomigliavano a Denise hanno dato esito negativo.
La madre infatti aveva segnalato delle persone, anche all’estero, che avrebbero avuto le sembianze di Denise, persone tutte attorno ai vent’anni, giovanissime quindi, ma su cui il cerchio si è chiuso subito in quanto non avevano lo stesso DNA dei famigliari della Pipitone. E quindi il caso è andato avanti.
La mamma di Denise chiede ancora giustizia per la figlia, chiede che ritorni da lei. Ma fino ad ora tutte le ricerche effettuate hanno portato in un vicolo cieco. Nessuno sà dove si trovi Denise, sono state anche vagliate le posizioni di alcune persone ma della bambina non si è avuta mai nessuna traccia.
Nessun sospetto neanche su chi possa averla presa, se di rapimento ovviamente si è trattato. E la mamma continua ancora a fare appelli affinchè le ricerche non si fermino.
Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale in queste ore il padre legale di Denise, Tony Pipitone, ha fatto espressa richiesta agli inquirenti di poter riaprire le indagini attorno al caso della bambina scomparsa.
“Non ho l’amore dei miei figli, anche per la dolorosa decisione presa vent’anni fa per giusta causa. I figli si amano a ogni costo, ma in alcuni casi particolari è preferibile sapere solo che ci sono e che vivono la loro vita” – così ha scritto Pietro Pulizzi, padre naturale di Denise, in una lunga lettera pubblicata da Piera Maggio sui social.
Quando nacque Denise Pulizzi era sposato con Anna Corona la cui figlia venne indagata per la sparizione di Denise Pipitone, anche se fu subito assolta per insufficienza di prova nei suoi confronti. E Pulizzi continua a parlare nella lettera pubblicata in queste ore, parole da cui traspare tutto il suo amore per Denise.
“Non passa giorno senza che il mio cuore pianga per la tua assenza. La mia vita senza di te è diventata un viaggio attraverso un tunnel buio, dove ogni ricordo di te brilla come una stella lontana, ma preziosa. Ogni mattina mi sveglio con la speranza che tu possa tornare, che questo incubo finisca e che io possa vederti sorridere ancora una volta” – queste ancora le parole di Pulizzi.
“Ricordo la prima volta che ti ho vista nella culla dell’ospedale: con quel visetto roseo eri bellissima. La prima cosa che notammo con la mamma fu la tua forte somiglianza con me, era davvero impressionante e così nel tempo. Ricordo ancora il nostro legame inspiegabile, particolare e indissolubile che ci univa ogni volta che ci vedevamo, e le tante coccole e baci che ci scambiavamo” – così afferma ancora l’uomo nella lettera.
Pulizzi conclude affermano che sicuramente oggi Denise è una bellissima donna. Nel frattempo Piera Maggio attraverso la trasmissione Verissimo ha parlato nuovamente delle cimici trovate nell’appartamento. A Silvia Toffanin Piera ha affermato inoltre che “si sa chi ha rapito Denise, molti sanno cosa è successo quel primo settembre 2004 ma nessuno ha il coraggio di parlare”.