Crollo palazzina, estratti il papà con i figli di 2 e 4 anni
In questo periodo il nostro paese è costellato da numerose tragedie che stanno gettando apprensione tra la popolazione e la notizia che ci ha raggiunti poco fa è davvero sconcertante, l’ennesima che mai avremmo voluto sentire in questa domenica. apertasi nel peggiore dei modi sul fronte della cronaca nazionale.
Quello che è avvenuto è davvero sconcertante e di continuano giungono aggiornamenti, ricostruendo con dovizia di particolari quello che si è materializzato agli occhi dei soccorritori, giunti sul posto, subito dopo il crollo della palazzina a Saviano.
Da ogni angolo della penisola, continuano ad arrivare messaggi di utenti che, con enorme apprensione, si chiedono qual è il bilancio definitivo di ciò che è avvenuto, mentre i vigili del fuoco, i soccorritori del 118 e i carabinieri, sul posto, stanno effettuando i dovuti interventi.
Sono storie che mai e poi mai vorremmo sentire perché di mezzo ci sono piccoli coinvolti che potrebbero essere i nostri figli, i nostri nipotini, e che ci toccano nel profondo.
Sono stati estratti il papà con i figli di 2 e 4 anni dal crollo della palazzina. Vediamo insieme cosa è avvenuto poiché la ricostruzione, effettuata a mezzo stampa, è davvero impressionante.
Saviano, in provincia di Napoli, è una città scossa dal crollo di una palazzina a due piani, dopo l’esplosione di una bombola a gas. Sono in tutto sei le persone rimaste sotto le macerie, come fanpage.it ci comunica., di cui un’intera famiglia, composta da madre, padre e tre figli, uno di sei, uno di quattro e l’ultimo di soli 2 anni.
La vicenda si è consumata al civico 5 di via Tappia e subito sono sopraggiunti sul posto gli uomini del 118 che hanno recuperato il corpo senza vita della bimba di 4 anni. Per fortuna, invece, il padre e il fratellino più piccolo sono estratti vivi dalla macerie. La situazione è in costante aggiornamento in attesa del recupero degli altri corpi, sperando che qualcuno sia sopravvissuto. Erano poco meno delle otto quando un forte boato, legato alla bombola di una signora anziana, ha fatto da preludio al collasso dell’edificio.
Come se si trattasse di una struttura Lego, la palazzina a due piani è crollata e di colpo, questa domenica si è trasformata nell’ennesima triste domenica di questo mese settembrino.
I soccorritori continuano a scavare senza sosta tra le macerie, e ci sono speranze che qualcuno sia ancora vivo, poiché fanpage.it ci fa sapere che si sentono voci e richieste di aiuto
Le ricerche procedono a ritmo serrato, in questi minuti, perché all’appello mancano ancora la madre, un altro bambino e l’anziana dell’appartamento in cui si trovava la bombola. Notevole il dispiegamento di uomini, ma anche di cani e di squadre Usar (Urban Search and Rescue), specializzate proprio nel recuperare uomini in situazioni estreme come queste, mettendo a repentaglio la loro stessa vita, pur di salvare quella altrui. Noi tutti stiamo seguendo con apprensione quanto sta accadendo e vi forniremo i dovuti aggiornamenti in tempo reale.