Crolla palazzina a Roma, si teme il peggio: donna estratta viva
Roma, 22 marzo – Una violenta esplosione ha scosso il quartiere Gianicolense di Roma questa mattina, intorno alle 8:30, quando una palazzina di due piani è crollata a seguito di una potente deflagrazione in via Vitellia, all’incrocio con via Pio Foà. Le prime indagini suggeriscono che la causa dell’incidente possa essere una fuga di gas, ma le autorità stanno conducendo accertamenti approfonditi per chiarire l’origine esatta dell’esplosione.
La palazzina, che faceva parte delle ex scuderie di Villa Pamphilj e successivamente era stata trasformata in abitazioni, è crollata su sé stessa, generando panico tra residenti e passanti. “Sembrava una bomba, il boato è stato fortissimo”, ha riferito un testimone a LaPresse, descrivendo anche un intenso odore di gas che si è diffuso nell’aria.
Immediato l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco, giunte sul posto in pochi minuti insieme ai carabinieri. Le operazioni di salvataggio sono state tempestive: una donna è stata estratta viva dalle macerie grazie al rapido intervento dei soccorritori. Fortunatamente, secondo i testimoni, non sembrerebbero esserci altre persone coinvolte nel crollo.
Tuttavia, l’esplosione ha avuto effetti devastanti sull’area circostante, danneggiando diverse auto parcheggiate nei pressi della palazzina. Le autorità hanno messo in sicurezza la zona e stanno effettuando tutti i rilievi necessari per comprendere le dinamiche dell’accaduto, mentre l’intero quartiere rimane sotto shock per un evento che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia ben più grave.
Le indagini proseguono e la comunità è in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione. Nel frattempo, il pensiero va a tutti coloro che hanno vissuto questa terribile esperienza e ai soccorritori che stanno lavorando instancabilmente per garantire la sicurezza della zona.