“Cose molto gravi”. Amadeus fuori dalla Rai, scoppia il caso: “Questi i veri motivi dell’addio”
“Queste cose molto gravi”. Finalmente fuori i motivi dell’addio di Amadeus alla Rai, scoppia la bufera. Una motivazione ci sarebbe dietro al non-confermato addio di Amadeus alla Rai. Tuttavia sembra che tutto stia per accadere davvero e dietro ci sarebbe una causa ben precisa. Questa mattina anche Fiorello aveva toccato l’argomento con ironia, raccontando di aver ricevuto conferma che l’amico sarebbe passato al Nove, ma con la sua solita ironia.
Ha detto Fiore a Viva Rai2: “Amadeus lascia la Rai e va al NOVE. Sono coinvolto anche io, scrivono che almeno mi lasciano libero fino a dopo l’estate. Ho il contratto blindato col mio divano. Addirittura mia madre mi ha chiesto ‘dove min…ia è questo NOVE?’. Io smentisco, a me nessuno ha offerto nulla, nessuno mi ha chiamato. La mia risposta è: divano. Dopo il comunicato della Rai letto qui, possiamo dire anche che ha incontrato la Rai e farà lui il prossimo Festival”.
“Cose gravi”. Fuori i motivi dell’addio di Amadeus alla Rai
Conclude Fiorello: “Dopo Amadeus c’era bisogno di una figura come la sua”. Ma come avevamo già anticipato, Dagospia avrebbe invece chiarito che dietro a tutto questo malcontento per il conduttore di Sanremo, ci sarebbe un problema di non poco conto: la libertà. Secondo il magazine di D’Agostino, la rottura sarebbe arrivata per colpa di “alcune intromissioni, pressioni, nel lavoro”. Anche il Corriere della Sera cerca di ricostruire la faccenda e scrive che Amadeus “si sarebbe aspettato una maggiore indipendenza.
Questo si traduce in nessuna imposizione sugli ospiti da chiamare nei suoi programmi, e dall’altro lato essere a sua volta ospite di altre trasmissioni per risollevarne lo share”. Sembra che la rottura tra Amadeus e la Rai, qualora fosse confermata, avrebbe come causa alcune tensioni pregresse, sfogate quindi in un malcontento generale del conduttore. “Divergenze significative tra le aspettative di Amadeus e le pressioni ricevute dalla dirigenza”, fanno sapere. Sembra che il conduttore abbia ricevuto delle richieste politiche a Sanremo, come introdurre Povia e Mogol, che Amadeus ha deciso di non accettare.
Il padrone di casa di Affari Tuoi non avrebbe mai accettato pressioni per mantenere una certa indipendenza artistica. Cosa che tra l’altro gli ha fruttato share da capogiro per i Festival di Sanremo da lui condotti. E tra queste richieste, ci sarebbe anche quella di un pranzo con Pino Insegno. Ora la Rai, fanno sapere i soliti beninformati, sta cercando di trattenere Amadeus in tutti i modi, incluso un aumento salariale. Ma sembra che il dado sia ormai tratto. Staremo a vedere.