“Cosa mi aspetta ora”. Eleonora Giorgi, l’annuncio al pubblico sulle cure per il tumore

Eleonora Giorgi ha rilasciato un’intervista toccante al periodico Nuovo, diretto da Riccardo Signoretti, in cui ha condiviso i dettagli della sua battaglia contro il tumore al pancreas, che ha sconvolto la sua vita negli ultimi mesi. L’attrice ha parlato dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposta di recente, rassicurando i lettori sul buon esito dell’operazione. Tuttavia, ha aggiunto che dovrà affrontare un ulteriore ciclo di chemioterapia.

“Ho ripreso le cure, che mi portano stanchezza. Devo sottopormi a un’ultima serie di quattro chemioterapie e poi si vedrà”. Durante l’intervista, Eleonora Giorgi ha anche raccontato come la malattia abbia cambiato il suo rapporto con il cibo. Dopo l’intervento, infatti, ha sofferto di inappetenza totale a causa della chemioterapia: “Ho sofferto di inappetenza totale”.

Eleonora Giorgi: “Mi aspetta un nuovo ciclo di chemioterapia”

Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di mantenere una dieta equilibrata per affrontare al meglio le cure: “Ora sto riprendendo a mangiare in maniera equilibrata”. Un aspetto commovente emerso dall’intervista è stato il rinnovato legame con l’ex marito, Massimo Ciavarro.

La giornalista di Nuovo ha evidenziato la premura dimostrata da Ciavarro nei confronti dell’attrice dopo la diagnosi. Eleonora Giorgi ha confermato: “È stato stupendo… Come lo è stato di recente, quando si è messo su un aereo ed è andato al compleanno di sua madre che ha compiuto 89 anni”.

Nonostante la distanza degli ultimi dieci anni, dovuta al trasferimento di Ciavarro a Lampedusa, la generosità e il sostegno dimostrati dall’ex marito in questo difficile periodo sono stati per lei particolarmente toccanti. Questa testimonianza di Eleonora Giorgi non solo offre uno sguardo intimo sulla sua lotta personale contro il tumore, ma evidenzia anche come le difficoltà possano riavvicinare le persone, risvegliando sentimenti di solidarietà e affetto che il tempo e la distanza non hanno cancellato.