“Contratto stracciato”. Terremoto in tv, il volto Rai fuori dopo quelle accuse di molestie

Un altro caso Loris Facci in Rai. L’azienda ha deciso di stracciarle il contratto senza possibilità di replica, la notizia è arrivata poco fa. Reazioni da parte della diretta interessata per ora non sono arrivate. Si diceva del caso Loris Facci. Per chi non lo ricordasse era stato allontanato dopo che in un suo articolo aveva scritto: “Le sofisticate scienze forensi non impediscono che alla fine si scontri una parola contro l’altra, e che, nel caso, risulterà che una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina”.

“Prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa e che perciò ogni racconto di lei sarà reso equivoco dalla polvere presa prima di entrare in discoteca”. Parole che erano state giudicate ignobili da parte dell’opinione pubblica.

sara giudice fuori dalla Rai

Sara Giudice, la Rai caccia la giornalista accusata di stupro

Con una parte della Rai che aveva chiesto la testa del giornalista che solo poche settimane prima aveva fatto il suo ingresso in Rai. Stavolta è toccato alla giornalista Sara Giudice essere allontanata, il motivo è molto più grave. In attesa del pronunciamento del giudice sulla giornalista, che tra poco avrebbe dovuto iniziare una nuova avventura con il programma l’Altra Italia, e sul marito piove un’accusa pesante.

sara giudice Rai straccia il contratto

Sara Giudice è infatti indagata – con richiesta di archiviazione – assieme al marito Nello Trocchia (Domani), per una presunta violenza nei confronti di una collega. Un caso esploso nei giorni scorsi e verificatosi a fine gennaio 2023 sul quale pende la decisione del gip.

sara giudice rai risolve contratto accusa stupro

“Purtroppo non sono decisioni che posso adottare io. Vengono comunicate direttamente dall’editore e io non posso che prenderne atto. Lei è sicuramente una professionista di valore. Sono molto dispiaciuto per la situazione”. Con queste parole Antonino Monteleone, conduttore dell’Altra Italia, su Rai2, conferma la scelta dell’azienda di non finalizzare il contratto con Sara Giudice.