Claudio Marchisio pronto a scendere in politica: “Se Torino ha bisogno, sono il primo a esserci”
Se la città di Torino avesse bisogno del suo impegno, Claudio Marchisio sarebbe pronto a scendere in campo. Dismessi ormai i panni del calciatore, l’ex centrocampista della Juventus ha indossato prima quelli dell’imprenditore e ora sarebbe pronto a vestire anche quelli del politico. Un po’ come, prima di lui, ha fatto Massimo Mauro, anche lui ex giocatore bianconero che nel 1996 è stato eletto deputato per l’Ulivo e nel 2006 è stato eletto consigliere comunale sempre nelle liste dell’Ulivo.
Il precedente dunque c’è e il pedigree, Claudio Marchisio, sembra proprio averlo. A Torino, la sua città, ha avviato già diverse realtà imprenditoriali e nel caso in cui la città avesse bisogno lui sarebbe pronto a impegnarsi fattivamente nell’amministrazione della città. Lo ha detto a margine della presentazione della sua nuova attività imprenditoriale SkinLab, un centro medico specializzato in fototerapia.
“Questa città, come il resto del Paese, ha bisogno di una ripartenza non solo rapida, ma molto forte. Io credo sempre nel mio territorio e tutte le attività che ho cercato di sposare c’è sempre qualcosa che mi lega. Torino ha bisogno di una ripartenza, di fiducia e di persone che abbiano le possibilità di ceredere nel territorio e di far partire attività importanti che saranno un bene per il futuro di questa città”, spiega Marchisio che poi racconta del suo rapporto con la politica.
“La politica a me piace farla tutti i giorni anche soltanto dentro casa a una cena con gli amici, parlarne con le persone in giro o in ufficio con i miei dipendenti”, continua l’ex giocatore, “Credo che la politica parta da qui. Se c’è bisogno del sottoscritto per il territorio, per la città, per il Piemonte in sè io sarei il primo a esserci. È giusto che io però faccia il mio percorso al di fuori dello sport per imparare e nello stesso tempo che in questo momento qua Torino stessa cerchi di coalizzarsi tra tutti perché in questo presente bisogna lavorare per un futuro migliore per le nuove generazioni. Torino ha tanto da offrire, ha bisogno di investimenti, di fiducia e di tenere le idee che nascono sempre qui, ma poi sfuggono di mano e vanno da altre parti”.
Claudio Marchisio ha dunque anche le idee chiare. Chissà se, nel bel mezzo di una campagna elettorale ancora non partita e con al momento un solo candidato sindaco, qualcuno penserà veramente di approfittare della sua disponibilità?