CHICO FORTI FA NOMI E COGNOMI DALLA CASA CIRCONDARIALE
Nonostante la condanna e la sua detenzione, Chico Forti ha sempre sostenuto la sua innocenza e ha continuato a lottare per dimostrare la sua posizione. Il “caso Chico Forti” rimane pertanto un importante punto di discussione nel panorama giudiziario italiano e internazionale, sollevando questioni fondamentali riguardanti l’equità del sistema giudiziario e il rispetto dei diritti individuali.
Dopo oltre 20 anni di battaglie, l’ex imprenditore tornerà in Italia e potrà riabbracciare i propri cari. Tuttavia, almeno per il momento, Chico non tornerà in libertà, ma continuerà a scontare la pena in un penitenziario italiano. Per il 65enne rimane comunque un grandissimo traguardo, agognato da tantissimi anni.
“Lo so che non sarà breve. Lo so che anche in Italia dovrò stare in carcere, ma in Italia avrò mia madre vicina. La potrò riabbracciare, finalmente”, avrebbe detto il detenuto italiano al parlamentare di FdI Andrea Di Giuseppe. “Mi avete salvato la vita”, ha aggiunto.
In questi giorni Chico Forti sta ricevendo tantissima solidarietà dagli italiani, da sempre schierati in suo sostegno anche in modo organizzato, con associazioni e numerosi gruppi sui social. Oltre a ringraziare i connazionali, Chico ha voluto fare espressamente alcuni nomi: “Voglio dire i nomi e i cognomi: Giorgia Meloni, Andrea e Veronica Bocelli, Joe Tacopina e tutto il suo studio legale”.
Dopo 24 anni di detenzione negli States, Chico riabbraccerà finalmente la sua terra natia e l’amata madre. “Sono commosso, davvero -ha ribadito l’uomo– In questi anni ci sono state tante false partenze. Tre anni di promesse e di illusioni. Questo avanti e indietro mi ha fatto stare male. Ma adesso è finita. Adesso è tutto reale”