Chiara Jaconis, oggi i funerali: lo strazio della famiglia e del fidanzato
Si sono tenute nella mattinata di oggi, martedì 24 settembre, le esequie di Chiara Jaconis, la ragazza di 30 anni morta ai Quartieri Spagnoli, colpita da una statuina. I funerali, che hanno avuto una grandissima partecipazione, si sono svolti nella basilica di Santa Giustina di Padova, città di cui la 29enne era originaria. (Continua a leggere dopo la foto…)
Addio a Chiara Jaconis, la comunità in lutto
Padova si è fermata per dare l’ultimo saluto a Chiara Jaconis, la giovane ragazza originaria della città veneta, deceduta in seguito a un tragico incidente avvenuto ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Al momento del dramma, che ha sconvolto tutta la comunità, la ragazza si trovava a passeggio con il fidanzato, pronta a risalire sul treno per fare rientro nella sua città dopo la vacanza nel capoluogo campano. Purtroppo, la giovane è stata colpita alla testa da una statuetta caduta alla dall’alto e le lesioni si sono rivelate fatali.(Continua a leggere dopo la foto…)
I funerali oggi a Padova
La famiglia, il fidanzato, gli amici e tutta la comunità di Padova si sono riuniti oggi per dare l’ultimo addio a Chiara Jaconis. La chiesa era gremita di persone colpite nel profondo da una storia tanto tragica. Il funerale si è svolto alle 10:30 nella basilica di Santa Giustina, in Prato della Valle, con oltre 2.000 persone presenti. Sul feretro, una bara di legno chiaro, era posato un grande mazzo di girasoli, simbolo della solarità e positività della 30enne. Al suo arrivo in chiesa, la commozione è esplosa tra i presenti.
Profondo dolore traspariva dai volti del padre Gianfranco, della madre Cristina, della sorella e del fidanzato Livio, che era con lei al momento dell’incidente. Il Comune di Napoli ha espresso il proprio cordoglio con la presenza del gonfalone cittadino, listato a lutto, all’interno della chiesa.
Chiara Jaconis, oggi i funerali: lo strazio della famiglia e del fidanzato
Le parole del vescovo
In occasione dei funerali, il monsignor Claudio Cipolla, vescovo di Padova, ha inviato un messaggio alla famiglia della ragazza esprimendo parole di conforto e vicinanza. «Chiara è stata ricordata come una giovane gentile, solare, generosa nella bellezza ed energia dei suoi trent’anni, così tanto apprezzata da quanti hanno avuto il dono di conoscerla. Il suo volto ha toccato in modo particolare la città di Napoli che ci ha stupiti per l’affetto e la grande vicinanza».
«In questi giorni -continua il messaggio riportato da Leggo – di fronte ad una perdita così dolorosa, le parole sembrano svuotarsi del loro significato e della loro forza. In tutto questo smarrimento imploro con voi e per voi il grande dono della pace del cuore. La fede nel Signore Risorto ci porta a credere che Chiara rimane comunque nella vita, la Vita eterna. Nel Signore della Vita e della Storia possano continuare a risplendere il volto e lo sguardo di Chiara, e per noi si accenda un desiderio rinnovato di vivere in pienezza l’esistenza che ci è affidata, con passione e nell’amore gratuito»