Chi era Noemi Mandarino, morta a 21 anni nel terribile incidente sulla Tiburtina

Una giovane vita spezzata, un drammatico incidente e il dolore di una famiglia e di una comunità intera. Noemi Mandarino, una ragazza di 21 anni, è la vittima di un tragico scontro avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 novembre lungo la via Tiburtina, a Roma. La giovane, studentessa alla Luiss Guido Carli di Roma, era originaria della Calabria, ma risiedeva nella Capitale per motivi legati allo studio. Durante il tragico incidente, Noemi si trovava a bordo di una Opel Mokka bianca, insieme ad altri cinque coetanei.

La dinamica dell’incidente

Intorno alle due del mattino, la Mokka, probabilmente a causa di un eccesso di velocità, ha tamponato una Fiat 500. Il violento impatto ha provocato il lancio fuori dal veicolo di due passeggeri seduti sul lato destro della Mokka. Tra di loro c’era proprio Noemi, che si trovava sul sedile anteriore lato passeggero. Per la giovane non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo nonostante i tentativi disperati dei soccorritori del 118, che sono arrivati tempestivamente sul posto.

Un altro giovane è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Tor Vergata in condizioni gravissime, mentre la prognosi rimane riservata. Le condizioni degli altri tre passeggeri della Fiat 500, tutti studenti, non destano preoccupazione.

Le indagini e i test sulla conducente

La giovane alla guida della Mokka, una 22enne, è stata sottoposta agli esami di routine per verificare l’eventuale assunzione di alcol e sostanze stupefacenti. I risultati dei test non sono ancora stati diffusi. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente, per accertare le cause esatte e determinare eventuali responsabilità.