Che tempo farà questa estate. Le previsioni dell’aeronautica
Dopo una primavera eccezionalmente piovosa, caratterizzata da temperature sopra le medie stagionali, l’Italia ha affrontato un giugno instabile, segnato dal passaggio di numerose perturbazioni atlantiche che hanno portato abbondanti precipitazioni, specialmente nelle regioni settentrionali. Parallelamente, la prima ondata di calore estiva ha colpito il Centro-Sud, con picchi termici che hanno raggiunto i 40 gradi.
Alessandro Fuccello, tenente colonnello dell’Aeronautica Militare, ha fornito un quadro dettagliato della situazione meteorologica dei mesi scorsi. La primavera, a livello globale, è stata molto calda, con temperature medie di 0,65 gradi sopra la norma climatica (1991-2020). In Italia, questa stagione ha visto una combinazione di piogge abbondanti e temperature elevate. Al Nord, le precipitazioni hanno superato del 70% le medie climatiche, con stazioni montane che hanno registrato tra i 500 e i 600 millimetri di pioggia e città come Torino e Milano che hanno visto quasi 300 millimetri, il doppio rispetto alla norma. Al Centro, marzo è stato particolarmente piovoso, mentre aprile è risultato più asciutto e caldo. Le temperature, in generale, sono state più alte della media, soprattutto al Centro e al Sud, con scarti fino a 1,7 gradi.
Giugno: instabilità e prima ondata di calore
Il mese di giugno ha continuato a mostrare una grande variabilità meteorologica. Il Nord Italia ha sperimentato condizioni molto perturbate, con forti piogge e temporali, mentre il Centro-Sud ha affrontato la prima ondata di calore stagionale. Una massa d’aria subtropicale proveniente dal Nord Africa ha innalzato le temperature oltre i 40 gradi in alcune zone della Sardegna, della Sicilia e del Lazio. Questo flusso d’aria calda ha anche portato con sé sabbia del deserto, un fenomeno visibile nelle immagini satellitari, che ha raggiunto anche le regioni settentrionali.
Previsioni per luglio e agosto
Guardando avanti, le previsioni per luglio indicano ancora un’influenza delle perturbazioni atlantiche almeno fino alla metà del mese, con temperature sotto la media e piogge superiori ai valori stagionali. Tuttavia, la seconda metà di luglio dovrebbe vedere l’arrivo di un anticiclone estivo più stabile, portando bel tempo e temperature elevate soprattutto al Centro-Sud e sulle isole. Al Nord, l’estate potrebbe rimanere più fresca e instabile rispetto agli anni passati, con temperature meno elevate e maggiori episodi piovosi
Per agosto, le tendenze attuali indicano un mese caldo e asciutto su tutto il bacino del Mediterraneo, con un’estate piena che si affermerà definitivamente al Centro-Sud già dalla seconda metà di luglio. Al Nord, tuttavia, il caldo estivo potrebbe farsi attendere ancora una settimana o dieci giorni in più.
Settembre e l’Inizio dell’autunno
Infine, le previsioni a lungo termine per settembre suggeriscono un mese in linea con le condizioni di agosto: caldo e asciutto. L’autunno, seppur ancora lontano, potrebbe continuare con temperature leggermente sopra la media, anche se è presto per fare previsioni sulle precipitazioni.
L’estate 2024 in Italia si prospetta variabile, con un avvio instabile e piovoso al Nord e ondate di calore intermittenti al Centro-Sud, seguite da un periodo più stabile e caldo a partire dalla seconda metà di luglio. Per gli amanti del caldo, agosto sembra promettere temperature elevate e cieli sereni su gran parte del paese.