Cadavere affiora dal fiume: è di un uomo di 44 anni colpito con 7 colpi

 

Il cadavere di un uomo è stato ritrovato ieri pomeriggio, 19 gennaio, lungo le rive della Stura alla periferia di Venaria Reale, nella zona che costeggia la ferrovia Torino Ceres, nella parte a nord di Torino. Da quanto risulta agli investigatori, si tratterebbe di un 44enne di nazionalità polacca che sarebbe stato ucciso con diverse coltellate.

Le ferite sono emerse da un controllo approfondito del corpo da parte del medico legale. Stando ai primi riscontri potrebbe trattarsi di un senza tetto. L’allarme è scattato quando al 112 è stata segnalata la presenza di un cadavere lungo il corso d’acqua, nei pressi dello stabilimento Magneti Marelli.

La vittima è stata colpita sette volte

La vittima aveva un’abitazione di fortuna ricavata nelle vicinanze del luogo dell’omicidio. Secondo il medico legale dell’Asl To3, sarebbe morto dopo essere stato colpito sette volte con un oggetto acuminato al petto, alla schiena e al polpaccio sinistro.

Le indagini sono condotte dalla procura di Ivrea e dai carabinieri della compagnia cittadina in collaborazione con la sezione omicidi del nucleo investigativo del comando provinciale di Torino. I militari stanno ora setacciando i boschi intorno al torrente in cerca dell’arma utilizzata per compiere il delitto e di indizi utili a capire cosa possa essere accaduto alla vittima.