Bus Mestre, il tragico viaggio di nozze: si erano sposati 20 giorni fa. Lei morta, lui in ospedale

 

Le immagini del terribile incidente di Mestre sono ancora negli occhi di tutti. Erano da poco passate le 8 di ieri quando, sui telegiornali, aveva iniziato a rimbalzare la notizia con le immagini che arrivano dalla cittadina alle porte di Venezia. Rottami fumanti, gente disperata, soccorsi al lavoro nella speranza di salvare i passeggeri a bordo. Alle fine sono state 21 le vite perse. Una strage sulla quale ora spetterà alla magistratura fare chiarezza. Vite tutte da vivere.

Vite iniziate da poco. E vite, come nel caso di una coppia di ragazzi, che da poco si erano giurate amore eterno. Due giovani turisti. A riferire della presenza della coppia in luna di miele in Italia è il sito croato di informazione 24Sata.hr, spiegando che si tratterebbe di due giovani provenienti dalla zona di Spalato, in Dalmazia.

Incidente Mestre sul bus anche un coppia in luna di miele lei è morta

Incidente Mestre, c’era anche un coppia in luna di miele: lei è morta

A quanto si apprende si erano sposati una ventina di giorni fa avevano scelto proprio Venezia come tappa del viaggio per coronare il loro sogno d’amore. Purtroppo per la ragazza (una 24enne, di nessuno dei due è stata resa nota l’identità) non c’è stato nulla da fare, è morta sul colpo prima dell’arrivo dei soccorsi. Il marito è invece ricoverato in ospedale ma non è chiaro se sia stato informato o meno della tragedia.

Incidente Mestre sul bus anche un coppia in luna di miele lei è morta

Intanto, come detto, si lavora per capire l’esatta dinamica. Le telecamere presenti e le due ‘scatole nere’ sul mezzo potrebbero aiutare a ricostruire cosa è accaduto. Spiega il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi. “Le indagini sulla ricostruzione del fatto solo in corso, sono emersi particolari certi come che l’impatto del pullman è avvenuto una cinquantina di metri prima della rottura del guardrail e della caduta”.

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Sembrerebbe che il pullman si sia accostato al guardrail, lo abbia affiancato per una cinquantina di metri, poi ci sia stata un’ulteriore sterzata quindi l’appoggio verso destra e la caduta. Non risulta che ci sia stato un incendio nel senso tecnico del termine, c’è stata una fuoriuscita di gas dalle batterie (del bus elettrico, ndr) e su queste stiamo facendo accertamenti”.