Brutto incidente stradale, morti due militari italiani: avevano 25 e 45 anni
Ennesima tragedia sulle strade italiane. Un terribile incidente ha coinvolto dei militari e purtroppo due di loro sono morti. La notizia ha sconvolto tutti ed è arrivata nella mattinata di mercoledì 5 giugno. Quando i soccorritori si sono recati sul posto, si sono subito resi conto della gravità della situazione e purtroppo non sono riusciti a salvare tutti i protagonisti del sinistro.
L’incidente che ha tolto la vita ai due militari si è registrato in Toscana. I due morti non hanno avuto alcuna speranza di sopravvivenza, mentre altre quattro persone, sempre militari, sono state prontamente soccorse per le ferite riportate e portate immediatamente in ospedale, dove sono in cura. Immediata la vicinanza espressa anche dal ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Incidente stradale tra due auto militari: due morti e quattro feriti
A schiantarsi nell’incidente sono state dunque due auto militari. E due occupanti sono morti: erano il tenente Riccardo Latino di 25 anni e il primo maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci di 45. Facevano parte dell’Aeronautica, erano infatti del 36esimo Stormo Caccia. Lo scontro è avvenuto a Grosseto, prima dell’aeroporto militare, mentre le vittime giungevano da Gioia del Colle (Bari).
Si trovavano a Grosseto per svolgere attività di addestramento nella base toscana. Questa la nota ufficiale del ministro Crosetto: “A nome mio e di tutta la famiglia della Difesa, esprimo con il cuore spezzato il più sentito cordoglio ai familiari del Tenente Riccardo Latino e del 1° Maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci tragicamente scomparsi oggi in un incidente stradale”.
Non si sa ancora cosa sia accaduto, quindi la dinamica del sinistro dovrà ancora essere accertata ufficialmente. Crosetto ha concluso così il suo messaggio: “Esprimo all’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo di Stato Maggiore della Difesa, e al generale di squadra aerea Luca Goretti, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare, le mie più sentite condoglianze. Mi stringo idealmente con tutta la Difesa, ai familiari e agli affetti più cari di Riccardo e di Francesco Antonio”.