«A volte nostro figlio tornava a casa con un graffio o il labbro rotto», prosegue la coppia. «Ci dicevano che aveva litigato con un compagno. Ma ora, dopo l’arresto, ci sorgono molti dubbi».
Le reazioni dei genitori
I genitori sono stati informati della vicenda solo una decina di giorni dopo l’arresto. «Siamo in attesa di capire cosa sia davvero successo, ma siamo anche spaventati», raccontano alcuni di loro, radunati fuori dalla scuola. «Cerchiamo di rimanere calmi per non trasmettere ansia ai bambini». Non tutti si aspettavano questa notizia. «È stata la maestra di tutti e tre i miei figli — afferma una mamma —. Era severa, ma nessuno di loro si è mai lamentato. La più piccola la adorava. Quando ha saputo che non l’avrebbe più vista, ci è rimasta malissimo».
Le indagini e le prove video
L’inchiesta è iniziata a novembre dopo alcune denunce di genitori. I bambini manifestavano disagi e raccontavano episodi preoccupanti. Per chiarire i fatti, i carabinieri hanno installato telecamere nascoste in aula. I filmati, registrati nell’arco di un mese, mostrerebbero la maestra mentre strattona i piccoli, li lascia piangere fino allo sfinimento e in alcuni casi li colpisce. Le prove hanno convinto la Procura a disporre la misura cautelare.