Bomba d’acqua in Italia, è franato tutto: auto bloccate e moto sotto le macerie. L’estate 2024 è decisamente anomala. L’Italia è attraversata da giorni di afa intensa e giorni di piogge e maltempo. Soprattutto le regioni del Nord stanno continuando a lottare contro il brutto tempo. Nello specifico il periodo di caldo afoso è stato interrotto al Nord Italia da una perturbazione che ha determinato forti temporali nella notte: intense precipitazioni accompagnate da impetuose raffiche di vento si sono registrate tra Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. (Continua a leggere dopo le foto)

Livigno, frana dopo una bomba d’acqua: i fatti

Il periodo di caldo afoso è stato interrotto al Nord Italia da una perturbazione che ha determinato forti temporali nella notte: intense precipitazioni accompagnate da impetuose raffiche di vento si sono registrate tra Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Una terribile frana si è verificata in questo ore in provincia di Sondrio in Lombardia, precisamente a Livigno è una località sciistica nelle Alpi italiane, vicino al confine con la Svizzera.

Bomba d’acqua in Italia, è franato tutto: auto bloccate e moto sotto le macerie

Dopo un violento temporale nel pomeriggio di venerdì 19 luglio 2024, una terribile frana, come riporta Leggo, si è abbattuta sulla strada che da Livigno conduce al tunnel del Gallo, collegamento con la Svizzera. Diversi gli automobilisti e i motociclisti, in prevalenza turisti, bloccati dentro il tunnel e nelle vicinanze della galleria. Al momento non si segnalano persone ferite o decedute. Al lavoro decine di pompieri e operai di imprese edili con escavatori per liberare l’arteria dalle migliaia di metri cubi di ghiaia e terra scivolati a valle dalle pendici della montagna. Sul posto a coordinare gli interventi il sindaco Remo Galli e i carabinieri. (Continua a leggere dopo le foto)

Il maltempo continua a mettere in ginocchio il Nord Italia. Durante la giornata di oggi 20 Luglio 2024 è attesa una breve tregua, con possibili rovesci isolati sulle Alpi, Appennino e litorali del medio Adriatico. Domani, domenica 21 luglio, è prevista una perturbazione intensa e organizzata che attraverserà le regioni settentrionali da Ovest a Est, portando forte maltempo e un significativo calo termico.