BIMBO DI 2 ANNI SCOMPARSO: ECCO COME L’HANNO RITROVATO

Il nostro Paese in queste ore è stato scosso da un fatto di cronaca molto importante che ha mobilitato l’attenzione della stampa nazionale. Infatti un piccolo bambino di quasi 2 anni, Domenico Gallo, era scomparso dalla sua abitazione situata in contrada Serralta a Locorotondo, piccolo comune della provincia di Bari.

Si tratta di un comune situato al confine con la provincia di Brindisi, un territorio caratterizzato da un’area collinosa e piena di boschi. Il piccolo stava giocando nell’abitazione di campagna dove vive anche la famiglia quando improvvisamente di lui si sono perse le tracce.

Immediatamente i genitori hanno lanciato l’allarme e sul posto si sono precipitate le forze dell’ordine assieme ai Vigili del Fuoco che hanno cominciato le ricerche. Il comune di Locorotondo aveva anche diramato un comunicato ufficiale con il quale si chiedeva la collaborazione dei cittadini.

“Vi informiamo con grande preoccupazione che da circa tre ore un bambino risulta disperso. Nonostante l’immediato intervento e le incessanti ricerche dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, vigili urbani, uomo duemila e cittadini volontari il piccolo non è ancora stato ritrovato” – questo il comunicato del comune firmato dal sindaco Bufano.

“Invitiamo tutti i cittadini a mantenere la calma e a collaborare attivamente con le forze dell’ordine. Se qualcuno ha visto o ha informazioni utili riguardo al bambino disperso, è pregato di contattare immediatamente il comando dei Carabinieri o vigili La vostra cooperazione è fondamentale per il rapido ritrovamento del bambino. Vi ringraziamo per la vostra attenzione e per qualsiasi aiuto possiate offrire in questo momento critico” – così aveva aggiunto il comune.

Locorotondo era praticamente tutta mobilitata per il piccolo Domenico. La famiglia aveva rivolto un disperato appello alla popolazione e infatti tantissimi cittadini volontari si erano messi a cercarlo con le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco.

Per trovare il piccolo Domenico sono arrivati anche i cani molecolari che hanno scandagliato tutta la zona. Tutti i giornali della Puglia e altre testate a livello nazionale hanno riportato la notizia del piccolo bambino scomparso a Locorotondo, in provincia di Bari.

Sono come sempre episodi che segnano in modo molto intenso le comunità in cui accadono. Sembrava una giornata come tante altre nella piccola cittadina barese quando è arrivata la notizia della scomparsa del piccolo Domenico Gallo, la cui foto è stata diffusa dappertutto anche in paese.

Erano state le stesse autorità e le stesse forze dell’ordine a invitare i cittadini a collaborare attivamente alle ricerche del piccolo e a diffondere le sue generalità. I genitori si sono sin da subito preoccupati e dopo averli ascoltati le autorità hanno provveduto a delimitare un’area di ricerca utilizzando anche dei droni di ultima generazione.

Proprio poco fa è arrivata la notizia, una notizia arrivata in una situazione già concitata nella piccola cittadina barese e nell’intera Puglia visto che anche i comuni limitrofi si erano adoperati a diffondere l’appello per le ricerche del piccolo Domenico.

Il piccolo Domenico Gallo (che avrebbe compiuto due anni il prossimo mese), giunge notizia confermata anche dalle autorità, è stato ritrovato a 5 km da casa sua. Aveva solo qualche escoriazioni in volto ma era in buone condizioni di salute, il piccolo è stato comunque portato in ospedale per accertamenti. Commovente anche il comunicato del comune di Locorotondo. “Cari Concittadini,Con grande sollievo e gioia vi informiamo che il bambino di Gallo Domenico di anni due, che era stato segnalato come scomparso, è stato ritrovato sano e salvo. Desideriamo esprimere la nostra profonda gratitudine a tutti voi per la straordinaria solidarietà e il supporto dimostrato durante queste ore di apprensione.La risposta della nostra comunità è stata eccezionale. Grazie a tutte le televisioni i giornalisti che ci hanno aiutato in questa triste giornata finita a lieto fine. Alla collaborazione e all’impegno di ciascuno di voi, delle nostre associazioni, e di tutte le forze dell’ordine che ancora una volta hanno dimostrato di essere indispensabili per il nostro paese.Questo evento ha dimostrato ancora una volta la forza della nostra comunità e il valore della cooperazione”.