Bimbo di 19 mesi bloccato in auto col caldo torrido, l’allarme del nonno: i carabinieri lo salvano

Grandissima preoccupazione e ansia totale per le sorti di un bambino di un anno e mezzo, rimasto chiuso all’interno dell’auto col caldo molto forte. A lanciare l’allarme è stato il nonno, dopo che si è accorto che il piccolo in qualche modo era stato in grado di schiacciare il bottone che permette la chiusura centralizzata del mezzo, mentre era intento a giocare.

Ha usato le chiavi per gioco e all’improvvisamente la situazione si è fatta pericolosa. Il bambino si è chiuso nell’auto, col caldo che non faceva certamente stare tranquilli il nonno e la mamma. Hanno provato in tutti i modi ad aprire la portiera dell’abitacolo, poi hanno allertato i carabinieri, che si sono precipitati sul posto per risolvere questa problematica seria.

Bambino resta chiuso in auto sotto il caldo cocente: intervengono i carabinieri

Poteva trasformarsi in un dramma la vicenda con protagonista questo bambino di 19 mesi. Dopo che si è chiuso involontariamente nell’auto, il caldo ha cominciato a creare dei problemi dato che il piccolo ha iniziato a sudare, anche se non si è agitato più di tanto. Il nonno, la madre e l’addetto ai parcheggi non ce l’hanno fatta ad aprire la portiera, dopo 20 minuti di tentativi. Fondamentale è stato il supporto dei militari.

L’episodio per fortuna non fatale si è verificato a Bologna, in piazza VIII Agosto. I carabinieri hanno proceduto con la rottura del finestrino posteriore sinistro e hanno subito prelevato il bimbo, che si è salvato. Infatti, è stato riferito che le condizioni di salute del bambino di un anno e mezzo sono buone.

A luglio invece la tragedia si era consumata in provincia di Venezia, con la piccola Agnese morta ad un anno dopo che il padre l’aveva dimenticata nella sua vettura sotto il caldo.