Bilancio, Forza Italia va alla guerra contro Giorgia Meloni: la minaccia di Tajani
Sono giorni di scontro politico senza esclusione di colpi. L’oggetto del contendere è la manovra economica per il 2024 che il governo Meloni sta preparando per farla approvare dal Parlamento al più presto possibile. Ma la battaglia non si svolge soltanto tra partiti della maggioranza e opposizioni. Anche all’interno del centrodestra si affilano i coltelli. In questo senso fanno notizia le dichiarazioni battagliere di Antonio Tajani sulla cedolare secca.
Manovra: Tajani si impunta sulla cedolare secca
“Sulla cedolare secca chiediamo delle garanzie perché non si possono penalizzare alcune realtà. – dichiara ai giornalisti parlando della manovra il numero uno di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani – Già è stato corretto qualcosa nella proposta di Giorgetti, secondo le nostre richieste. Noi ci batteremo finché il testo del Mef non arriverà in Parlamento perché non ci sia un aumento della pressione fiscale”.
Oltre alle modifiche sulla cedolare secca che non convincono affatto Tajani, la bozza della manovra economica contiene i principali provvedimenti annunciati dal governo Meloni: dal taglio del cuneo fiscale per i redditi medio-bassi alle nuove regole per andare in pensione. La manovra parte con la conferma dello stanziamento di 600 milioni per rifinanziare la Carta ‘Dedicata a te’, utilizzabile per gli acquisti di beni di prima necessità.