Bambino di 10 anni morto a scuola durante la ricreazione: parla il medico
Quarto Flegreo (provincia di Napoli), la notizia del bimbo di 10 anni morto durante la ricreazione a scuola ha lasciato la comunità intera in stato di choc. Nelle ultime ore stanno emergendo ulteriori dettagli riguardo al dramma, ma la causa del decesso del piccolo è ancora da chiarire. Vediamo nel dettaglio la ricostruzione dell’accaduto e il primo parere del medico che ha analizzato il corpicino della vittima. (Continua a leggere dopo la foto…)
Dramma alla scuola di Quarto: la ricostruzione dell’incidente
Tutto è accaduto all’improvviso, in pochi drammatici minuti che hanno portato via la vita di Gabriele, studente di 10 anni alla scuola Borsellino di Quarto. La tragedia è accaduta durante la mattinata di oggi, venerdì 11 ottobre, sotto allo sguardo atterrito e impotente dei compagni di scuola e del personale scolastico. La ricostruzione è riportata da “Il Corriere della Sera”. Durante il momento della ricreazione, nel cortile della struttura, il bambino avrebbe cominciato a perdere sangue dalla bocca e si sarebbe improvvisamente accasciato a terra privo di sensi. (Continua a leggere dopo la foto…)
Bimbo di 10 anni morto a scuola: la Procura apre un fascicolo
I soccorritori del 118, giunti rapidamente sul posto, hanno tentato invano di rianimare il bambino, proseguendo le operazioni per circa 45 minuti. Alla scena straziante hanno assistito anche i genitori, che erano stati allertati dalla scuola e sono accorsi sul luogo della tragedia. Purtroppo, il piccolo non ha ripreso conoscenza e di lì a poco è stato dichiarato morto. Sulla vicenda, la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo volto ad indagare sulle cause che possano avere scatenato il malore rivelatosi poi fatale. Nel frattempo, sono state fatte alcune prime ipotesi mentre i Carabinieri procedono alla ricostruzione tramite anche le testimonianze dei presenti.
In attesa degli esiti dell’inchiesta avviata dalla Procura, si fanno largo le ipotesi sulla tragedia accaduta alla scuola Borsellino di Quarto. Dopo la morte del piccolo Gabriele è stata disposto il sequestro della salma e l’autopsia per risalire alle cause del malore. La decisione è stata presa dal pm di turno, intervenuto sul posto a seguito della segnalazione inviata all’autorità giudiziaria di Napoli. Insieme al magistrato era presente anche il medico legale, che ha effettuato una prima ricognizione cadaverica. Dal momento che il piccolo aveva mangiato qualcosa prima di accasciarsi, la prima ipotesi al vaglio era quella di una possibile asfissia. Tuttavia, il “Corriere” riporta che questa ipotesi sia stata già esclusa dai primi esami del medico. Sarà dunque necessario attendere la perizia autoptica per conoscere i dettagli.