BABA VANGA E L’ULTIMA PROFEZIA: “LA FINE DI TUTTO CI SARÀ NEL 2023..”
Il mondo delle profezie, da tempi immemori, esercita un certo fascino, un certo mistero, alimentando la curiosità di sapere quel che ci accadrà. Si dice spesso che la curiosità sia tipica delle donne ma, in realtà, non è così dato che, specie in tempi di crisi, come quello che stiamo vivendo, non si fanno certo distinzioni.
Ci si affida alle profezie con la speranza che portino qualcosa di positivo, sia nella sfera personale che, più in generale, nel mondo. Ovviamente in tanti, nel corso dei secoli, si sono dichiarati in grado di predire il futuro, ma va fatta una doverosa distinzione tra ciarlatani e chi, questo dono, lo ha per davvero.
Credere o meno è lasciato alla libera discrezionalità di ognuno di noi, per cui, da sempre, le profezie, così come il consulto degli astri e delle stelle, sono visti, da alcuni di buon occhio; da altri come puro tentativo di corrompere la gente, specie quella più fragile.
Così come chi, puntualmente, consulta l’oroscopo, sperando di poter ricevere una buona novella riguardante il suo segno zodiacale, come un nuovo amore, più denaro (che non guasterebbe, in tempi di crisi), un miglioramento delle sue condizioni di salute; c’è chi è letteralmente affascinato dalle profezie o presunte tali, come nel caso di Gisella Cardia che sta suscitando un forte clamore mediatico in attesa che, a pronunciarsi, siano le autorità competenti.
Indubbiamente una delle veggenti più consultate è Baba Vanga che ha un vissuto davvero forte, così come forti sono le sue profezie, in particolare l’ultima.
Baba Vanga, come in molti sapranno, è una sensitiva vissuta in Bulgaria che ha perso la vista a soli 12 anni. Dopo essere diventata cieca, avrebbe iniziato ad avere delle visioni sul futuro, affermando di aver ricevuto il dono della chiaroveggenza da Dio. Secondo quanto riportato dal New York Post e ripreso da leggo.it, la veggente, prima di passare a miglior vita, ha predetto un terribile incidente nucleare proprio per l’anno 2023.
Apprendiamo, a mezzo stampa, che la famosissima veggente, tra quelle considerate più attendibili, abbia lasciato tracce di una grandissima esplosione che coinvolgerà una centrale nucleare e che causerà l’insediamento di nubi tossiche su tutta l’Asia. Sulla base di quanto ci è dato sapere, si tratterebbe di una nuova Chernobyl, che potrebbe stravolgere il mondo. Capiamo bene quanta paura tale previsione generi in coloro che hanno sempre seguito Baba Vanga.
Va precisato, come riportato da leggo.it, che Baba Vanga non ha previsto, entro la fine del 2023, “solo” il disastro nucleare, con conseguenze catastrofiche per il mondo intero ma la veggente ha fatto altre quattro previsioni per quest’anno. La prima previsione è relativa al cambiamento dell’orbita terrestre. Se l’orbita della Terra attorno al sole si sposta marginalmente nel corso di decine di migliaia di anni, pensiamo a come, invece, un suo cambiamento improvviso potrebbe essere devastante. Se si muovesse più vicino al sole, potrebbe sciogliere i ghiacciai e inondare il pianeta, mentre se si muovesse più lontano, potrebbe farci precipitare in un’era glaciale.
Baba Vanga, inoltre, ha predetto una potente tempesta solare che sconvolgerà il clima nel 2023. La veggente ha previsto un’altra ondata anomala di caldo torrido per l’estate che sta per arrivare. La terza previsione riguarda un’arma biologica che verrà impiegata da una superpotenza, proprio quest’anno, per eliminare moltissime vite.
I più informati sapranno che, con tale termine, si intendono microorganismi come virus, batteri o funghi, o sostanze tossiche prodotte da organismi viventi che vengono rilasciati per provocare scenari a dir poco raccapriccianti. Ma tra tutte le profezie, la più agghiacciante, quella che per davvero sta lasciando tutti letteralmente sconcertati, è che entro la fine del 2023, dunque esattamente entro la fine dell’anno in corso, cesseranno anche le gravidanze naturali e la riproduzione sarà affidata ai laboratori.