Autobus in fiamme, paura per decine di passeggeri: a bordo anche studenti
Autobus in fiamme, paura per decine di passeggeri: a bordo anche studenti – Momenti di paura a Cappella Maggiore, in provincia di Treviso, dove un bus di linea è andato in fiamme. All’improvviso un fumo bianco si è sprigionato dalla parte posteriore del mezzo e così il conducente, resosi conto prontamente della drammaticità della situazione, ha accostato, aprendo le porte. I passeggeri, almeno una ventina tra cui diversi studenti, si sono messi rapidamente in salvo.

Autobus in fiamme, paura per decine di passeggeri: a bordo anche studenti
Nella mattinata di ieri, martedì 18 marzo 2025, un autobus della MOM-Mobilità di Marca è andato a fuoco in via Anziano, in località Cappella Maggiore, provincia di Treviso. L’episodio, che avrebbe potuto avere esiti peggiori, si è verificato attorno alle 7.30. Il conducente del mezzo, come dicevamo, ha subito notato il fumo dal vano motore, così ha accostato immediatamente il mezzo. L’autista ha sollecitato poi i passeggeri a scendere, ad allontanarsi dal bus e mettersi in sicurezza. Per fortuna non c’è stata alcuna vittima.

Treviso, autobus va a fuoco: l’autista accosta e fa scendere i passeggeri
Poco dopo, dal fumo si è passati alle fiamme vere e proprie. L’incendio ha completamente distrutto il mezzo e causato anche danni al manto stradale e ai cavi dell’illuminazione pubblica. La via, dove è avvenuto il fatto, è stata momentaneamente chiusa per permettere ai vigili del fuoco di intervenire e domare rapidamente le fiamme. Un’operazione che ha richiesto diverso tempo. Intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto. Mom, l’azienda dei trasporti regionali, ha avviato un’indagine interna per capire le cause del rogo ed eventuali responsabilità.
Treviso, autobus in fiamme: autista e passeggeri salvi
Mom ha dichiarato di aver avviato un’indagine interna per accertare le cause che hanno dato origine all’incendio: “Il mezzo, seppur di vecchia generazione, è sempre stato sottoposto a rigorosa manutenzione. L’autobus era entrato in servizio sulla linea urbana alle 6:45 partendo dal deposito vittoriese e non evidenziando alcuna anomalia”, spiega in una nota l’azienda di trasporto.

Treviso, autobus in fiamme: aperta inchiesta
Giacomo Colladon, presidente di Mom, ha affermato: «Voglio in questo momento ringraziare la prontezza del nostro conducente che ha saputo intervenire al meglio, arrestandosi immediatamente in sicurezza e mettendo in salvo i passeggeri. Ha saputo intervenire con lucidità e prontezza, in questa sua prima settimana di servizio autonomo». E ancora: «La sicurezza è al centro del nostro operare e anche per questo MOM ha scelto di investire 89 milioni di euro (di cui 15 milioni in autofinanziamento) per il rinnovo dei mezzi. Con l’ultimo Piano Industriale, Mom ha previsto l’ingresso di 257 nuovi veicoli entro il 2032 al fine di rinnovare la flotta, abbassare l’età media del Parco complessiva, ridurre l’impatto ambientale».