Australia, surfista scompare dopo l’attacco di uno squalo: nessuna traccia del corpo
Un surfista di 28 anni, Lance Appleby, è stato attaccato da uno squalo al largo della costa occidentale dell’Australia Meridionale. Le autorità locali, insieme ai servizi di emergenza e ai volontari, hanno avviato immediatamente le ricerche, ma finora il corpo non è stato ritrovato.
La dinamica dell’attacco
Secondo i testimoni, Lance, originario di Port Lincoln, è stato attaccato intorno alle 19:00 di giovedì mentre faceva surf vicino alla spiaggia di La Graniti, nella penisola di Eyre. Un testimone, coraggiosamente, si è lanciato in acqua con una moto d’acqua per recuperare la tavola del surfista, ma non vi era traccia di lui. “Non c’era proprio traccia di questo giovane, non c’è stata traccia di lui”, ha dichiarato l’agente di polizia Rebecca Stokes all’emittente ABC. “Dalle descrizioni dei testimoni, siamo abbastanza sicuri che purtroppo sia stato ucciso da questo squalo.
La polizia dell’Australia Meridionale ha confermato che le ricerche continueranno via aria, terra e acqua per individuare il corpo del giovane. Il vice capo della polizia, John De Candia, ha definito l’attacco “assolutamente tragico”, sottolineando l’impatto devastante sull’intera comunità.
Non è il primo incidente nella zona: un altro uomo era stato ucciso da uno squalo bianco sulla stessa spiaggia nel 2023. Stokes ha evidenziato come la spiaggia sia frequentata notoriamente dagli squali, motivo per cui rimane chiusa al pubblico.
L’attacco ha riportato l’attenzione sui rischi presenti in quest’area dell’Australia, già tristemente nota per episodi simili. “Molte persone sono profondamente colpite da questa tragedia”, ha concluso De Candia.