Attenzione, scatta il nuovo obbligo per tutti gli automobilisti dal 1° settembre 2024 

A partire dal 1° settembre 2024, entreranno in vigore importanti novità per tutti gli automobilisti italiani, con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. Questo aggiornamento legislativo porterà numerosi cambiamenti volti a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre gli incidenti, introducendo regole più severe e nuove misure che riguarderanno non solo le automobili, ma anche biciclette e monopattini.

Si tratta di un intervento significativo che coinvolgerà milioni di persone, costringendo tutti a prendere nota delle nuove disposizioni. Uno dei punti salienti del nuovo Codice della Strada riguarda un’ulteriore stretta sull’uso dei telefoni cellulari alla guida. I controlli saranno intensificati e le sanzioni aumentate per chi verrà sorpreso a utilizzare dispositivi elettronici senza auricolari o sistemi vivavoce.

Inoltre, sarà vietato qualsiasi utilizzo che possa distrarre il conducente, come inviare messaggi o navigare su internet, con multe salate e punti decurtati dalla patente per i trasgressori. Anche il tasso alcolemico e l’uso di sostanze stupefacenti saranno oggetto di controlli più rigidi, con la tolleranza zero per chi si mette al volante in condizioni non idonee.

Novità importanti anche per chi utilizza biciclette e monopattini. Il nuovo Codice introduce l’obbligo di indossare il casco per tutti i ciclisti, indipendentemente dall’età, e stabilisce nuove regole per la circolazione dei monopattini, che dovranno essere dotati di frecce e stop, oltre che rispettare limiti di velocità più stringenti. Chi non si adeguerà a queste nuove normative rischierà pesanti sanzioni, compresa la confisca del mezzo in caso di gravi infrazioni.

Ma non è tutto. A partire dal 1° settembre 2024, scatterà un ulteriore obbligo per gli automobilisti che ha già fatto discutere. Chi non si adeguerà a questa nuova direttiva rischierà gravissime sanzioni. Di cosa si tratta? 

Il nuovo Codice della Strada, che entrerà in vigore il 1° settembre 2024, introduce importanti aggiornamenti volti a migliorare la sicurezza dei bambini durante i viaggi in auto. Una delle principali novità riguarda l’omologazione dei seggiolini auto, che sarà ora regolata da norme più stringenti.

In particolare, sarà vietata la vendita di seggiolini non conformi alla normativa UNECE R44/04, in favore di quelli che rispettano la normativa più recente, UNECE R129, anche conosciuta come i-Size. Questo cambiamento mira a garantire una maggiore protezione per i più piccoli durante i tragitti su strada. Una delle modifiche principali apportate dal nuovo Codice della Strada è la modalità di classificazione dei seggiolini auto.

Mentre in passato questi venivano classificati in base al peso del bambino, d’ora in poi sarà l’altezza il parametro di riferimento. I seggiolini dovranno essere scelti in funzione dell’altezza del bambino, e vi sarà l’obbligo di far viaggiare i piccoli passeggeri rivolti all’indietro fino al raggiungimento dei 15 mesi di età o di un’altezza di 76 cm.

Questa misura è stata introdotta per offrire una maggiore protezione al collo e alla testa dei bambini, parti particolarmente vulnerabili in caso di sinistro. È importante sottolineare che le nuove regole riguarderanno principalmente i rivenditori. Infatti, solo a partire dal 1° settembre 2024, sarà obbligatorio per i negozianti vendere esclusivamente seggiolini conformi alla normativa UNECE R129.

Tuttavia, gli automobilisti che già possiedono seggiolini omologati secondo la vecchia normativa R44/04 potranno continuare ad utilizzarli senza incorrere in sanzioni. Questa disposizione offre un periodo di transizione per consentire alle famiglie di adeguarsi gradualmente alle nuove normative.

Nonostante la possibilità di continuare ad utilizzare seggiolini conformi alla vecchia normativa, è comunque consigliabile per gli automobilisti adottare i seggiolini più moderni e sicuri disponibili sul mercato. La scelta di rispettare le normative più recenti non solo contribuisce a una maggiore sicurezza, ma permette anche di evitare possibili multe. In particolare, il nuovo Codice della Strada prevede sanzioni per coloro che non rispettano le normative in materia di sicurezza dei bambini in auto, con l’introduzione di multe salate e, in caso di recidiva, la possibilità di sospensione della patente di guida.