ATTENZIONE A QUESTO CATTIVO ODORE, INDICA UN GRAVE PROBLEMA DI SALUTE

Capita, mentre si è in tram o in cosa ad un supermercato, di sentire odori a dir poco nauseabondi. Ovviamente la prima domanda che ci verrebbe da chiedere è : “non vi lavate? “.

Premettendo che l’igiene del proprio corpo, così come quella degli indumenti che si indossano è fondamentale, non sempre possiamo addebitare queste puzze a una scarsa o inesistente cura di sé.

Il problema è molto più complesso di ciò che sembra per cui , prima di puntare il dito, occorrerebbe informarsi, su siti scientifici attendibili, delle problematiche che possono essere legate ai cattivi odori.

Certo, non è una bella esperienza trovarsi al cospetto di situazioni così incresciose ma, in una società sempre più frettolosa nell’emettere verdetti, qualcosa andrebbe rivisto, non credete?

Alcuni cattivi odori possono sottendere problemi di salute più o meno seri. Curiosi di sapere di cosa stiamo parlando?

Una serie di cattivi odori emanati dal nostro corpo possono sottendere problemi molti seri di salute. Premettendo che puzzare potrebbe capitare anche a noi e non solo al signore del tram di cui parlavamo all’inizio, cerchiamo di capire, seguendo i consigli degli esperti, quando è il caso di rivolgersi ad uno specialista.

Abbiamo sempre parlato dell’importanza dell’igiene a 360 gradi: igiene come cura del corpo, degli indumenti che si indossano, dell’habitat in cui trascorriamo il nostro tempo. Può capitare, a volte, di avere un cattivo odore ai piedi, probabilmente dopo aver indossato scarpe da ginnastica o scarponcini, per molto tempo durante la giornata. Spesso questo problema, davvero imbarazzante, viene associato ad una scarsa igiene eppure può trattarsi di un problema di salute. Un esempio?

Il piede d’atleta, un’infezione fungina che può trasmettersi in altre parti del corpo. Il suo nome deriva dal fatto che tale patologia interessa con frequenza gli sportivi, che frequentano regolarmente spogliatoi e docce pubbliche. Sinonimi del termine “piede d’atleta” sono “tinea pedis” e “dermatofizia dei piedi”. In questi casi, il dermatologo prescrive creme e polveri antimicotiche, mentre, nelle situazioni più estese e gravi. è possibile ricorrere a farmaci antimicotici per bocca.

Un altro argomento che potrebbe far sorridere, e che è oggetto di ironia, riguarda l’odore nauseabondo delle feci. Non sempre, ma può accadere, tale puzza può essere legata ad un’intolleranza al lattosio o gonfiore addominale, gas, diminuzione della consistenza delle feci, quindi il problema non può e non deve essere preso sottogamba. Il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico curante per la prescrizione delle analisi specifiche volte ad escludere l’intolleranza, oltre all’osservanza, in caso affermativo, di una giusta dieta.

Se l’urina ha un odore pungente, potrebbe esserci un’infezione in corso in quanto i batteri entrano nell’uretra e si moltiplicano nella vescica, dunque non è il caso di perdere tempo, né di ricorrere al fai da te che potrebbe solo peggiorare la situazione. Va sfatato, in tutti i modi possibili, il cosiddetto “terrore del camice bianco” in quanto solo uno specialista può risolvere il vostro problema. Altro imbarazzante e grosso problema è quello dell’ alitosi. In questo caso, se osservate una corretta igiene orale e non avete denti cariati, il cattivo odore potrebbe essere un segno di apnea notturna.