“Assurdo morire così”. Tutta l’Italia piange Manuel, aveva solo 24 anni
Una morte assurda. Choc e dolore per quanto avvenuto il 19 aprile 2024 in fabbrica. A perdere la vita un giovane operaio di soli 24 anni. Un’altra vittima sul luogo di lavoro. Per il giovane non c’è stato niente da fare. Sconvolti parenti e amici del ragazzo non appena appresa la notizia. In lacrime ci sono adesso due intere comunità, sia quella dove il giovane viveva sia il paese dove è avvenuta la tragedia.
La notizia dell’incidente sul lavoro in cui è rimasto vittima Manuel Cavanna. Il giovane era un meccanico professionista. Secondo una primissima versione il 24enne stava lavorando su un rimorchio quando una barra di metallo è scivolata colpendolo al torace. Un colpo fatale. Sul posto sono intervenuti subito i sanitari. Prima una ambulanza e poi anche l’elisoccorso, ma il cuore di Manuel aveva smesso di battere. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Incidente in fabbrica, inutile i soccorsi per il giovane meccanico
L’incidente è avvenuto in una fabbrica di Montepulciano (Siena) specializzata nella produzione di strutture in metallo e box per cavalli. Manuel lavorava per una ditta esterna, non era un impiegato diretto dell’azienda. Sul posto, oltre ai sanitari, anche i vigili del fuoco e i carabinieri. La magistratura ha già aperto una indagine per capire la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità.
Manuel era originario di Cortona, nella vicina Arezzo. La notizia dell’incidente mortale in cui il giovane meccanico ha perso la vita è arrivata la bar del paese e presto si è diffusa tra lo sgomento e il dolore di tutti. Manuel è morto mentre svolgeva il lavoro che amava tanto. Era un meccanico competente ed appassionato, racconta chi lo conosceva. Amici e parenti lo ricordano come un ragazzo pacato ma attivo.
Tanti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia. Sul caso sono intervenute anche le autorità. “Perdere la vita sul luogo del lavoro è un fatto drammatico che non dovrebbe mai accadere e che chiama ciascuno di noi, per la propria parte, a fare di più”, scrive sui social Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano (Siena) che si è recato nell’azienda dove Manuel ha perso la vita. “Esprimiamo vicinanza e cordoglio alla famiglia del ragazzo”.
Anche Luciano Meoni, sindaco di Cortona (Arezzo), comune dove viveva il 23enne, ha espresso cordoglio a nome dell’amministrazione comunale. “Ai familiari e agli amici di Manuel vanno le nostre più sentite condoglianze, alla magistratura la fiducia nell’accertamento delle eventuali responsabilità, ma soprattutto a tutto il mondo del lavoro l’appello a mettere al centro la questione della sicurezza”.