ARISA, L’ANNUNCIO POCO FA: “DEVO DIRE UNA COSA SU GIORGIA MELONI”
Arisa è una delle cantanti italiane più conosciute ed amate, resa celebre a partire dal 2009 con l’uscita del suo brano di successo Sincerità, che le valse la vittoria nella categoria “Nuove proposte” al 59º Festival di Sanremo. Negli ultimi anni si è fatta conoscere al grande pubblico televisivo prendendo parte a note trasmissioni, come Ballando con le stelle e, soprattutto, Amici di Maria De Filippi.
Nel talent show di canale 5 la nota cantante ricopre da molti anni il ruolo di insegnante della categoria canto, divenendo una dei punti fermi della trasmissione. Durante la stagione non mancano comunque le occasioni in cui Arisa sfoggia le sue doti canore con esibizioni che mandano i telespettatori in visibilio.
A vincere questa edizione del noto talent è stato proprio un suo allievo, il ballerino Mattia Zenzola, che ha gareggiato per il team Arisa-Todaro. Lo scorso febbraio Arisa ha preso parte all’ultimo Festival di Sanremo nella serata delle cover, dove si è cimentata in uno spettacolare duetto con Gianluca Grignani sulle note di Destinazione Paradiso.
In queste ore la nota cantante è tornata a far parlare di sè per una scottante intervista rilasciata a ‘La confessione’, la nota trasmissione condotta da Peter Gomez sul Nove. La cantante si è lasciata andare ancora una volta a scottanti dichiarazioni sulla propria vita privata e sulle sue idee nell’ambito dei temi più controversi dell’attualità.
Arisa ha voluto dire la sua anche sulla politica italiana e sui suoi leader più carismatici, In particolare, non le ha mandate a dire alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, rea a suo dire di essere ambigua su alcune tematiche importanti: scopriamo cosa le ha detto.
La maestra di Amici si è sempre spesa a favore dei diritti dei più deboli e, tra i temi che le stanno più a cuore, spicca quello dei diritti delle coppie omosessuali. “Sono favorevole ai matrimoni gay e alle adozioni per le famiglie omogenitoriali ma non alla maternità surrogata, perché è antifemminista, è contro le donne”- ha dichiarato la cantante riassumendo il succo delle sue idee.
Sulla maternità surrogata, le preoccupazioni di Arisa si concentrano sul rischio di mercificare persino i bambini: “Non penso che negli anni 70 avrebbero mai immaginato che si sarebbe arrivati a rendere possibile l’utero in affitto. Oggi le donne che vengono qui da noi sono utilizzate per la prostituzione, e anche adesso ci sono delle donne che vengono utilizzate per questo. Ho paura che tutto ciò diventi un commercio. Io non credo che un bambino possa essere acquistato come un paio di scarpe”.
Interessanti sono le posizioni espresse in merito alla politica. Arisa non ha nascosto una certa simpatia nei confronti di Giorgia Meloni, che tuttavia la pensa diversamente da lei in merito alla questione dei diritti degli omosessuali. Cosa fare dunque? Per la cantante servirebbe semplicemente portarla dalla propria parte, convincendola delle proprie argomentazioni.
Arisa prenderà ad i prossimi gay pride a Milano e Roma, e propone nuovi spunti di riflessione ad un movimento che deve riformarsi e abbandonare costumi sbagliati: “Vorrei cercare di ampliare la rappresentanza nei media, la comunità non è fatta solo di macchiette e di cose oscene e plateali, ma anche di gente come tutti, colta, dobbiamo smettere di spaventare…”.
Solo in questo modo, probabilmente, si può spingere dalla propria partegli scettici come la stessa leader di Fratelli d’Italia: “Bisogna avere la pazienza di spiegarlo anche alla Meloni. Ci serve che stia dalla nostra parte, perché ha la cazzimma”. Staremo a vedere se riuscirà nel suo intento.