Aria condizionata in auto, attenzione si rischiano multe fino a 440 euro: ecco in quali casi

ATTENZIONE ALL’USO DELL’ARIA CONDIZIONATA IN AUTO: ECCO QUANDO PUÒ SCATTARE LA MULTA

L’estate è alle porte ma il grande caldo si sta già facendo sentire nelle grandi città, soprattutto al Centro Sud: se infatti il Nord è ancora afflitto dal maltempo, nel resto dello Stivale le temperature stanno raggiungendo i valori di luglio inoltrato, costringendo gli italiani a cercare il fresco in ogni dove. In auto, ad esempio, c’è l’ancora di salvezza dell’aria condizionata, ma attenzione perché l’uso “illegittimo” di questo semplice espediente potrebbe provocare multe fino a 400 euro. Ecco quando e perché, come previsto dal Codice della Strada.

MULTA PER L’ARIA CONDIZIONATA ACCESA: ECCO QUANDO

L’articolo 157 comma 7 bis del Titolo V del Codice della Strada recita così: “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso“. In sostanza, se ci si ferma con l’auto (non in mezzo al traffico), non si spegne il motore e si resta all’interno con l’aria condizionata accesa si è soggetti a una multa che va 233 a 444 euro. Le multe, tra l’altro, sono aumentate sensibilmente nel corso degli ultimi anni.

L’USO CORRETTO DELL’ARIA CONDIZIONATA

Per un utilizzo corretto dell’aria condizionata in auto è importante seguire alcuni accorgimenti: non attivare subito il climatizzatore alla massima potenza, aprendo prima i finestrini per far uscire il calore e azionando l’aria condizionata a una velocità media dopo alcuni istanti; mantenere una differenza di 6°C tra la temperatura esterna e quella interna, evitando di impostare una temperatura eccessivamente bassa rispetto a quella ambientale; spegnere l’aria condizionata circa 15 minuti prima di arrivare a destinazione, in quanto l’abitacolo rimarrà fresco evitando un consumo inutile di carburante; non utilizzare l’aria condizionata per tragitti inferiori a 10 minuti, poiché l’impianto non riuscirà a raggiungere una temperatura ottimale sprecando soltanto benzina; viaggiare con i finestrini aperti fino a 50 Km/h, preferendo invece l’aria condizionata al minimo nei tragitti sulle strade extraurbane e in autostrada per ottimizzare i consumi.