Approvato il disegno di legge sul taglio dei parlamentari: gli unici voti contrari? Vediamo se indovinate
I Sì sono stati 185, i No 54, gli astenuti 4. Ora il testo sulla riforma costituzionale passa alla Camera dei deputati
Il Senato ha approvato il disegno di legge della maggioranza di riforma costituzionale che taglia il numero dei deputati (da 630 a 400) e dei senatori (da 315 a 200). I Sì sono stati 185, i No 54, gli astenuti 4. Il testo passa ora alla Camera. Trattandosi di una riforma costituzionale il disegno di legge richiederà una doppia lettura conforme delle due Camere.
“EVVIVA! Approvato il Tagliapoltrone in Senato! Presto ci saranno 345 parlamentari in meno e un risparmio di mezzo miliardo di euro a legislatura. Dicevano: IMPOSSIBILE! E invece se lo diciamo lo facciamo!” scrive Luigi Di Maio su Facebook commenta il prima via libera del Senato al taglio dei parlamentari.
“Oggi e’ una giornata storica” afferma il ministro per i rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro, “posiamo la prima pietra per un Parlamento più efficiente e meno costoso”. Il taglio del numero dei parlamentari “significa non solo un parlamento più spedito, efficiente, meno burocratico ma anche meno costoso. Stiamo parlando di mezzo miliardo di risparmi a legislatura, 300mila euro al giorno di risparmi”. Fraccaro sottolinea che “in questi decenni tutte le forze politiche ce lo avevano promesso e non l’avevano mai fatto e noi lo stiamo facendo, manteniamo anche questa promessa”