Angelo dei Ricchi e Poveri e il fuorionda a “L’anno che verrà”: “Mi scuso, era un momento di concitazione perché…”
Angelo dei Ricchi e Poveri e il fuorionda a “L’Anno che verrà”
Ieri sera poco prima della mezzanotte c’è stato un fuorionda nel corso della concerto di Capodanno in onda su “Rai 1”, “L’Anno che verrà”, condotto da Marco Liorni, che ha visto protagonista Angelo dei Ricchi e Poveri. Il cantante era convinto di avere il microfono spento ed ha inveito contro i fonici, dandogli più di una volta delle “teste di ca…”. “Me lo aprite il microfono? Ho il microfono chiuso, teste di ca…”, ha ripetuto Angelo, ma sfortunatamente per lui il microfono era aperto e gli insulti si sono sentiti in diretta tv sulla rete ammiraglia della Rai.
Le scuse di Marco Liorni
Poco dopo, una volta appreso ciò che era accaduto, Marco Liorni si è voluto scusare per ciò che era si era sentito: il conduttore, infatti, ha affermato di dovere al pubblico delle scuse perché gli era stato detto che era scappata qualche parola sconveniente. Per questo motivo, dunque, Liorni si è scusato con chi l’ha sentita e con chi si è sentito disturbato da “questa espressione sicuramente sconveniente”.
Le scuse di Angelo dei Ricchi e Poveri
Fino a poche ore fa da parte di Angelo Sotgiu non erano giunte reazioni, ma in serata – come riportato da “Ansa.it” – sono arrivate le scuse da parte dello storico membro de “I Ricchi e Poveri” per il comportamento avuto ieri sera nel corso de “L’Anno che verrà”. Angelo Sotgiu, infatti, si è voluto scusare con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per lui, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la sua voce.