Allarme meteo, ondata di caldo estremo: le città con il bollino!

Attenzione Italia! La giornata di oggi, 30 giugno, sarà segnata da una ondata di caldo senza precedenti. L’anticiclone africano è arrivato prepotentemente, portando temperature roventi e facendo scattare il bollino arancione in ben 9 città. Questo bollino indica un massimo rischio per la salute, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, secondo il bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute.

Le città con bollino arancione oggi sono: Ancona, Campobasso, Catania, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria e Rieti. Ma non finisce qui! Altre 14 città sono state contrassegnate dal bollino giallo, un segnale di allerta non da sottovalutare. Queste città includono: Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Roma, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.

Mentre il Sud Italia soffrirà temperature che possono raggiungere picchi di 40-42°C, in alcune città si potrà respirare un po’ di più grazie al bollino verdeTorino, Milano, Genova e Civitavecchia.

Consigli per affrontare il caldo

Il Ministero della Salute non lascia nulla al caso e ha diffuso una serie di consigli vitali per affrontare questo caldo infernale:

  • Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde, dalle 11 alle 18.
  • Non frequentare le zone particolarmente trafficate.
  • Bagnarsi spesso con acqua fredda.
  • Assicurare un adeguato ricambio d’aria tramite la ventilazione naturale.
  • Usare correttamente il condizionatore.
  • Optare per un’alimentazione leggera e fare attenzione alla conservazione dei farmaci.

Previsioni meteorologiche

La giornata di oggi sarà dominata dall’alta pressione di matrice africana, portando sole e caldo intenso. Tuttavia, dalla tarda mattinata e nel pomeriggio, potrebbero verificarsi precipitazioni intense lungo l’arco alpino, con il rischio di qualche isolata grandinata.

Siate pronti, proteggetevi dal caldo e seguite i consigli del Ministero della Salute. L’estate italiana è appena iniziata, ma sembra già un inferno di fuoco!

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