ALEX MARANGON, IL RITROVAMENTO POCO FA

In queste settimane in Italia ne sono successe davvero di tutti i colori. Possiamo ben dire che l’estate non è certamente cominciata nel migliore dei modi sia sul fronte del meteo che su quello dei fatti di cronaca. Se infatti al Nord continuano le piogge, al Sud il caldo non molla la presa se non solo in questi giorni per il passaggio di una breve perturbazione.

Ma dicevamo appunto per quanto riguarda la cronaca sono successi dei fatti molto particolari. Episodi che hanno gettato nello sconforto intere comunità e sui quali si sta ancora indagando. Nessuno si aspetterebbe mai che qualcosa di grave possa avvenire nella comunità in cui vive.

In queste ore sta tenendo con il fiato sospeso il caso di Alex Marangon, il 26enne originario di Marcon, in Veneto, che da circa 48 ore ha fatto perdere le sue tracce. Di lui non si sa più nulla.

In queste ore lo stanno cercando i Vigili del Fuoco, i volontari della Protezione Civile e le stesse forze dell’ordine. Il giovane, barman stagionale presso alcune strutture ricettive, stava partecipando ad una festa presso l’abbazia di Santa Bona a Vidor, nel Trevigiano, quando attorno alle 3 della notte tra sabato e domenica si sarebbe allontanato.

Il ragazzo si è allontanato senza nessuno al seguito tanto che non vedendolo tornare gli amici si sono preoccupati e hanno lanciato l’allarme. Che fine abbia fatto Alex al momento non è dato sapere.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale c’è il sospetto che Alex possa essere stato travolto dal fiume Piave, che scorre proprio sotto l’abbazia, più a valle. Le ricerche in questo senso continuano.

Alex svolgeva la mansione di barista in Alto Adige. Marangon si trovava nell’abbazia con amici in quanto la struttura viene affittata anche per feste ed eventi vari. Dove sia andato Alex nessuno lo sa, sul posto si è recata da poco anche una squadra di giornalisti della trasmissione Chi l’ha Visto?

I cronisti cercheranno notizie su di lui. Inoltre un fatto che gli inquirenti stanno analizzando con attenzione è che il ragazzo ha lasciato nell’auto i documenti, il cellulare e le chiavi. Una delle ipotesi è quella che facendo magari una passeggiata egli possa essere caduto nel fiume.

I Vigili del Fuoco hanno portato sul posto anche la squadra dei sommozzatori in modo da cercare il ragazzo all’interno del fiume. Al lavoro anche carabinieri e polizia locale che per le ricerche utilizzano i droni. Si sta facendo di tutto per poter trovare il ragazzo che al momento ancora non si trova, si teme possa essere successo qualcosa di grave.

Sempre secondo quanto si apprende dalla stampa indizi utili per poter trovare Alex potrebbero emergere dall’analisi dei dati presenti all’interno del telefonino, in particolare dai messaggi. Avrà mandato un messaggio a qualcuno? Aveva qualche intenzione? Si saprà sicuramente di più nelle prossime ore.