Al Bano, il retroscena clamoroso su Sanremo: qualcuno voleva “distruggere” il Festival
Al Bano, 81 anni, ha rilasciato una lunga intervista in cui parla della sua vita privata e artistica. Come ha più volte ribadito, vorrebbe tornare ad esibirsi sul palco del Festival di Sanremo. E a proposito di questo gli è stato chiesto un parere su Carlo Conti, il prossimo conduttore dell’evento canoro. Il cantante non si è soffermato sul presentatore, perchè la cosa importante al Festival sono le canzoni. Durante la chiacchierata Al Bano ha anche parlato di qualcuno che il Festival lo voleva “distruggere”.
Al BAno e il Festival
Al Bano ha ribadito più volte di soffrire di “Sanremite” e non ha nascosto di voler partecipare all’edizione del prossimo anno, condotta da Carlo Conti. Il cantante di Cellino ha rivelato che se avrà il pezzo giusto, lo proporrà al nuovo direttore artistico. “Stiamo valutando alcune opzioni. Sanremo è sempre stato un evento significativo, soprattutto per me che soffro di ‘sanremite acuta’ e deciderò di partecipare se avrò la canzone giusta da proporre”. Al Bano vorrebbe tornare sul palco dove è già stato quindici volte nel corso della sua carriera (dieci da solista e cinque in coppia con Romina Power). Lo stesso palco, però, che qualcuno voleva “distruggere”
“Il Festival celebrerà nel 2025 la sua 75esima edizione. Un successo che è proseguito nonostante per un periodo alla manifestazione sia stata fatta una sorta di ostracismo per il solo gusto di ribellarsi a tutto. Hanno fatto di tutto per distruggerlo ma non ci sono riusciti”, ha detto il Leone di Cellino San Marco, togliendosi un piccolo sassolino dalla scarpa. Al Bano si riferisce al fatto che in svariati anni la kermesse canora ha subito rivolte da parte di lavoratori che hanno protestato sul palco in cerca di visibilità. (continua dopo la foto)
Il napoletano al Festival
Dopo aver dedicato uno spazio anche alle donne della sua vita Albano, che ha trovato l’equilibrio ideale con la compagna Loredana, con la quale non sente l’esigenza di convolare a nozze, ha continuato a parlare del Festival di Sanremo. In particolare gli è stata chiesta un’opinione sul cantare in napoletano alla kermesse musicale e su ciò che è accaduto quest’anno con Geolier. “Napoli è sempre stata il simbolo dell’energia artistica. Un faro di innovazione in tutti i sensi. Lo è stata ieri, lo è oggi e lo sarà domani” dice a tal proposito durante l’intervista. Riguardo in particolare al contattante partenopeo ha poi aggiunto che il successo dei suoi brani in dialetto dimostra che è stata sicuramente un’ottima scelta quella di Amadeus portarlo in gara sul palco dell’Ariston.