Adele Baldassarre trovata morta nel sonno a 16 anni: la cantautrice aveva fatto accertamenti per la tiroide
Una terribile tragedia si è verificata a Scandiano, nel Reggiano, nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 giugno. La giovane studentessa Adele Baldassarre, di appena 16 anni, è stata infatti trovata morta nel suo letto. Sarebbe deceduta nel sonno a seguito di un malore improvviso. Adele frequentava la classe terza del Liceo musicale Sigonio a Modena. Il suo sogno era quello di diventare una cantautrice: lo scorso anno ha pubblicato sulle piattaforme streaming il suo primo singolo intitolato ‘Marilù’. Ancora da chiarire le cause del decesso. Poco tempo fa si era sottoposta ad accertamenti sulla tiroide, che però avevano dato esito negativo. La sera prima di morire era andata a dormire prima perché aveva detto di sentirsi stanca. Ora sarà l’autopsia a fornire risposte più chiare.
Le ultime parole di Adele Baldassarre
“Amo la musica e sempre l’amerò, ed è per questo che sogno di emozionare la gente con le mie canzoni”, scriveva Adele Baldassarre sui social. “Quando ho premuto sul tasto ‘pubblica’, ho iniziato a tremare, ho visto tutto il mio futuro davanti, o meglio, il futuro che vorrei avere. Trattatemela bene questa canzone, perché dentro c’è tutto il mio cuore”, commentava sotto la copertina della sua canzone, come riporta Il Resto del Carlino.
“Era una ragazza come noi, tranquilla, sempre sorridente che ci ha lasciati con un enorme dolore”, la ricordano così i compagni di scuola. Questo invece il messaggio dei rappresentanti di istituto: “Per porgere un ultimo saluto ad Adele, si chiede a tutti gli studenti di riunirsi sulle scale durante la prima ora, appena suonerà una campana straordinaria, per dedicarle un minuto di silenzio. Vi chiediamo di essere forti, anche se capiamo quanto sia difficile”.
I professori di Adele Baldassarre ne conservano uno splendido ricordo: “Allieva di pianoforte e canto, nel corso dell’anno, la ragazza aveva partecipato a diversi eventi musicali, tra cui il Concorso Nazionale ‘Scuole in musica di Verona’, dove si era classificata al primo posto tra i pianisti per la categoria triennio solisti. Venendo al canto, la studentessa faceva parte del ‘Coro specialisti’ dell’istituto, con il quale aveva preso parte a una serie di rassegne e concorsi, esibendosi l’ultima volta lunedì sera al Teatro Comunale di Modena in ‘Armonie del Novecento: un viaggio sinfonico’”