ADDIO A UN PEZZO DI STORIA DELLA FERRARI
Pietro Corradini, storico meccanico della Ferrari, è venuto a mancare all’età di 77 anni. La notizia ha colpito profondamente il mondo dell’automobilismo, in particolare quello legato al leggendario marchio del Cavallino Rampante. Nato a Formigine, località situata tra Modena e Maranello, Pietro Corradini ha iniziato la sua carriera nell’industria automobilistica lavorando per Bizzarrini, dove fu il secondo dipendente del famoso marchio livornese.
Successivamente, si trasferì alla Carrozzeria Bonacini e poi alla rinomata Scuderia Serenessima, dove collaborò con Alf Francis, storico meccanico di Stirling Moss. Nel 1970, Corradini approdò in Ferrari, segnando l’inizio di un’era gloriosa per la sua carriera. Come meccanico, partecipò a numerosi campionati di Formula 1, lavorando al fianco di piloti leggendari come Jacky Ickx, Clay Ragazzoni, Gilles Villeneuve, Niki Lauda, Jody Scheckter, Renè Arnoux e Patrick Tambay.
Concluse la sua esperienza in Formula 1 nel 1988, collaborando con Gerard Berger. Dopo la sua esperienza in Formula 1, Corradini continuò a contribuire alla Ferrari lavorando nel reparto esperienze di produzione a partire dal 1989. Qui, collaborò alla realizzazione di modelli iconici come la F40, F50 e 550. Nel 1995, concluse il suo lungo e significativo percorso all’interno della Ferrari.
La redazione di Formula1.it esprime il proprio sincero cordoglio e si stringe alla famiglia di Pietro Corradini in questo momento di difficoltà. La scomparsa di Corradini rappresenta una grande perdita per il mondo della Ferrari e per l’intera comunità automobilistica. Il suo contributo e la sua dedizione resteranno per sempre nella storia della Scuderia Ferrari, come simbolo di professionalità e passione.
Pietro Corradini sarà ricordato come uno dei grandi artefici dei successi della Ferrari, un uomo che ha dedicato la sua vita alla perfezione e alla ricerca dell’eccellenza. La sua memoria vivrà attraverso le vetture che ha contribuito a costruire e attraverso il ricordo di chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco.