“Accordi e Disaccordi”, Cacciari sbotta in diretta e lascia lo studio (VIDEO)

Imprecare e lasciare gli studi in diretta deve essere diventata una moda tra gli ospiti dei talk show. Solo due giorni fa a Prima di Domani, Vittorio Feltri ha perso la pazienza e lasciato il collegamento mentre parlava Rita Dalla Chiesa. Ad Accordi&Disaccordi sul Nove in un duro botta e risposta tra Italo Bocchino e Massimo Cacciari, quest’ultimo non è riuscito a trattenersi: ha sbottato e lasciato lo studio.

Cacciari sbotta in diretta

Lo studio di Accordi&Disaccordi, il talk show di approfondimento politico che va in onda su Nove, è stato teatro di uno scontro durissimo tra Italo Bocchino e Massimo Cacciari. Nella puntata andata in onda ieri, 12 giugno, il tema centrale è quello delle Europee. Nel corso del dibattito viene affrontato lo spinoso tema del grande astensionismo di questa ultima tornata elettorale. E di fatto se da un lato Marco Travaglio prova a sminuire la vittoria di Giorgia Meloni con la poca affluenza ai seggi, ecco che Bocchino propone un’analisi più approfondita del fenomeno: “L’astensionismo, come sostengono diversi politologi, non è detto che sia per forza negativo in termini assoluti. E vi spiego il perché. L’astensionismo a volte arriva anche da una certa serenità da parte dell’elettore nelle grandi democrazie mature. Chi vota non teme il ritorno di una dittatura o delle camice nere. Ergo ha fiducia in una democrazia solida e dunque spesso ci si disinteressa dell’appuntamento elettorale

Chi non va a votare ha scelto di non andare a votare o perché non si sente rappresentato oppure sa che tanto è ininfluente perché la democrazia è solida“, ha aggiunto Bocchino. A queste parole Cacciari non si è trattenuto e senza peli sulla lingua gliene ha dette di ogni.

Ma come fai a dire ‘ste puttanate? -il primo commento di Cacciari alle parole di Bocchino- Ma hai mai parlato con qualcuno per strada chiedendogli perché non va a votare?“. Un interrogativo a cui il giornalista ha replicato: “Tutti i giorni parlo con la gente in strada”. A quel punto Bocchino ha provato a tenere vivo il dialogo con il filosofo che però, ormai in balia della rabbia, ha sbottato: “Ma cosa dici? Ma vaffanculo“.

A questo punto Cacciari si è alzato dalla sedia, si è tolto gli auricolari e ha abbandonato il collegamento della trasmissione. La scena di Cacciari è stata accolta con una risata da parte del giornalista, mentre il conduttore Sommi ha provato a richiamare il filosofo per tentare di evitare la sua fuga dalle telecamere. (continua dopo il video)

Il ragionamento di Bocchino, in ogni caso, affronta un elemento che merita attenzione. Da mesi la sinistra si prodiga nel lanciare allarmi sulla tenuta democratica dell’Italia, mostrandosi terrorizzata da una destra che guarderebbe al passato nero e che starebbe limitando le libertà delle persone.