Gabriele Gottardi, morto dopo essere stato investito dal padre. Chi era il giovane imprenditore

È stata una tragedia familiare quella avvenuta in Tirolo, Austria, il venerdì 5 luglio. Gabriele Gottardi, un imprenditore lombardo di 34 anni residente a Grumello del Monte, Bergamo, è morto durante una gita in moto insieme al padre Luciano, 68 anni. Il gruppo di motociclisti stava dirigendosi verso un raduno europeo di BMW in Germania, partendo dalla Val Passiria e dirigendosi verso Garmisch. Secondo quanto ricostruito dalla polizia tirolese, mentre il gruppo di moto era sulla Ötztaler Bundesstrasse, Gabriele Gottardi ha perso il controllo della sua moto dopo che un motociclista davanti a lui ha frenato improvvisamente per accedere a una stazione di servizio a Längenfeld. Un terzo motociclista è riuscito a scansare Gabriele, ma il padre Luciano, forse a causa di una visuale limitata, non è riuscito ad evitare di colpire il figlio, precipitando anche lui a terra. Purtroppo, Gabriele Gottardi è deceduto sul posto.

Il corpo di Gabriele è stato trasportato all’ospedale di Innsbruck, dove sarà eseguita l’autopsia per determinare le cause precise del decesso. La tragedia ha sconvolto la famiglia e gli amici coinvolti nella gita in moto.
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Chi era Gabriele Gottardi

Gabriele Gottardi, residente a Grumello del Monte e co-proprietario dell’azienda di famiglia insieme al fratello Ivan, era attivamente coinvolto nella produzione di guarnizioni di gomma. Aveva ereditato le capacità e le competenze imprenditoriali dal padre, che precedentemente gestiva l’azienda. Nel corso degli anni, i due fratelli hanno ampliato e sviluppato l’azienda, aumentando il suo impatto e la sua crescita nel settore.

Particolarmente significativo è stato il loro impegno durante la pandemia di Covid-19. La loro azienda ha sviluppato una mascherina in silicone speciale, progettata per essere lavabile e riutilizzabile. Una partita di queste mascherine è stata donata agli agenti della Polizia di Stato nel Bresciano, che dovevano continuare a lavorare in strada nonostante le difficoltà legate alla pandemia.

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