LA NUOVA PROFEZIA DI BILL GATES: “ACCADRÀ ENTRO 5 ANNI (A TUTTI)”
Siamo quasi giunti a fine anno. E’ tempo di bilanci, di speranze verso tempi migliori, dal momento che il mondo non sta attraversando un bel periodo, sconvolto, all’ordine del giorno, da conflitti, pandemie, fenomeni naturali estremi e casi di cronaca nera raggelanti. Per chi ci crede, è tempo anche di profezie.
Parliamo di un ambito decisamente scottante, in quanto c’è chi proprio non vuol saperne di affidarsi ad esse, ironizzandoci sopra e chi, invece, vuol conoscere cosa i profeti abbiano da dire. Finora siamo sempre stati abituati a profezie come quelle di Nostradamus e Baba Vanga ma se a predire sia uno degli uomini più ricchi ed influenti del globo?
Lui non ha certo bisogno di presentazioni, sebbene William Henry Gates III , per tutti più semplicemente Bill Gates, fondatore e amministratore delegato di Microsoft, che ora si occupa di filantropia con la Bill & Melinda Gates Foundation con la moglie Melinda Gates, non sia certo un giovincello.
Parliamo di un grandissimo uomo d’affari, invidiato per via del suo impero da Paperon de Paperoni, che colleziona un successo dietro l’altro e che parla con cognizione di causa, sebbene quanto da lui dichiarato faccia molto clamore, correndo veloce sul web, dove in tanti restano sconcertati, senza parole.
La nuova profezia di Bill Gates ci svela cosa accadrà entro 5 anni a tutti quanti noi.
Bill Gates è uno degli uomini più influenti del pianeta per cui le sue parole non passano certo inosservate, specie se del calibro di quelle pubblicate sul suo blog Gates Notes, in un post contenente la sua ultima profezia che è indubbiamente molto forte, lasciando senza parole i lettori, in quanto ci svela cosa accadrà a tutti entro i prossimi 5 anni.
Il mega imprenditore ha dichiarato che per fare qualunque cosa al computer, sia l’utilizzatore, ossia siamo noi, a dover dire al nostro pc quale app usare. Secondo Bill Gates, il limite è che ogni app fa poche cose e, soprattutto, che l’utente deve saper usare bene le app per ottenere il massimo dei risultati. Questo è stato così finora mentre nei prossimi 5 anni tutto sarà destinato a cambiare completamente.
Saremo tutti noi, utilizzatori, a chiedere al nostro computer cosa vogliamo fare, decidendo di condividere i nostri desideri con lui, in modo che il software sia in grado di rispondere in modo personalizzato, comprendendo in modo approfondito le nostre vite e, di riflesso, le nostre volontà.
Capiamo bene quanto questa profezia, se da un lato affascina, dall’altro fa rabbrividire in quanto ognuno di noi potrà avere un assistente personale, potenziato dall’intelligenza artificiale, molto più avanti della tecnologia moderna. L’intelligenza artificiale è in grado di scrivere codice e creare applicazioni da sola. Tradotto in parole semplici che arrivano a tutti noi, anche ai meno esperti: per creare una nuova app o un nuovo servizio, non dobbiamo far altro che chiedere al nostro assistente quello che vogliamo ottenere.
Questo, secondo Bill, comporterà “un’onda d’urto nel settore tecnologico” mai vista prima. Un post in cui Gates ha racchiuso una profezia destinata a fare molto rumore, in quanto ci si pone legittimamente dei grossi interrogativi sulla privacy.
