Marco Liorni, il commento su Pino Insegno spiazza tutti
Dopo un inizio in salita, pare che Pino Insegno abbia trovato il suo ritmo a Reazione a Catena e ogni sera riesce a tener compagnia ed entrare nelle case degli italiani con la sua spontaneità e simpatia. Ricordiamo che Pino è stato già al timone del quiz show estivo dal 2010 al 2013 per poi lasciare il posto ad Amadeus, Gabriele Corsi nel 2018, fino ad arrivare a Marco Liorini che ne ha condotto le ultime 5 edizioni. Proprio quest’ultimo, in una recente intervista, è tornato a parlare del programma estivo di Rai 1, ammettendo qualcosa che non ci saremmo mai aspettati.
Il successo di Marco Liorni
Marco Liorni ha ottenuto un successo stellare nell’ultima stagione televisiva in Rai. In onda tutti i giorni con L’Eredità, ha portato a casa non solo tantissimi consensi, ma anche un numero di pubblico sempre in crescita. Per non parlare degli scorsi anni con la conduzione di Reazione a Catena, che ha portato a casa con altrettanto successo. Insomma Marco dove lo metti lo metti, è un successo. Tanto che per Liorni potrebbero aprirsi presto altre porte, come un programma in prima serata tutto suo proprio perché è sempre stato molto apprezzato da parte del pubblico di Rai 1. In un’intervista rilasciata al settimanale Oggi, Marco Liorni è tornato sull’argomento Reazione a Catena, ammettendo di avere grandi difficoltà nel vedere il “suo” programma condotto da un collega.
Intervistato da Oggi, Liorni ha ammesso: “Ho grande difficoltà a vederlo. Ho visto qualche fotogramma, ma perché mi trovavo dentro l’ufficio di un direttore della Rai il giorno in cui è tornato in onda”. Poi ha spiegato: “Sono riuscito a seguire una puntata intera solo l’altra notte, perché non riuscivo a dormire e devo dire che Pino è riuscito a portare il suo stile in un programma che peraltro aveva già fatto” (continua dopo la foto)
L’addio a Italia Sì
Lo scorso 2 giugno Marco Liorni ha salutato il pubblico di Rai 1 al termine della sua prima edizione alla guida de L’Eredità. Il conduttore romano, si è confermato vero e proprio re Mida della Rai, prendendo le redini del game show più seguito di Rai 1 e raggiungendo altri ascolti da record nel 2024. Questo autunno Liorni tornerà ovviamente alla conduzione de L’Eredità, ma per concentrarsi solo sul game show ha dovuto rinunciare a uno dei suoi programmi storici.: Italia Sì, guidato dal 2018.
“Abbiamo fatto sei stagioni, ma l’ultima è stata molto faticosa. Al di là di condurlo, ero il capoprogetto e fare un quotidiano come L’Eredità e anche Italia Sì diventava complicato“. Una porta però resta sempre aperta: “Non mi sento di dire che non ci sarà più” ha ammesso: “Mi piacerebbe che tornasse come quotidiano“Sull’esperienza a L’Eredità, Marco Liorni commenta in molto molto positivo: “Il bilancio? Mi viene in mente il film Un’ottima annata. Certo, all’inizio un po’ di timore reverenziale c’era pensando ai grandi che lo hanno fatto prima di me“. Il riferimento è a Fabrizio Frizzi, Carlo Conti e “Flavio Insinna che all’Eredità ha portato le sue capacità affabulatorie“