COSA ACCADE SE IL LAGO DI GARDA DOVESSE ESONDARE?
La nostra bella Italia è pienissima di posti davvero bellissimi. Posti che attirano visitatori da tutto il mondo. Basti pensare che l’Italia possiede il 75% delle bellezze mondiali e questo la dice lunga sulla sua millenaria storia.
Una storia fatta di popoli diversi tra loro, di lingue e dialetti diversi da un paese all’altro, e della cucina migliore del mondo. Dicevamo appunto dei bellissimi paesaggi che il nostro Paese possiede. Uno di questi sicuramente è il Lago di Garda.
Si tratta di uno dei laghi più grandi d’Europa e del primo per grande in Italia. Quando si vede per la prima volta lo specchio d’acqua in questione si pensa subito ad un mare, ma non è così in quanto si tratta appunto di un lago.
Ogni anno il lago attira sulle sue sponde tantissimi turisti e anche bagnanti nella stagione estiva che cercando refrigerio nelle fresche acque del Lago di Garda. Chi abita al settentrione e specie tra Veneto e Trentino Alto-Adige spesso si reca presso il lago in questione dove ci sono anche stabilimenti balneari.
Certamente l’inizio di questa stagione estiva non aiuta di certo in quanto il caldo al Nord stenta a farsi sentire e anzi in questi giorni, mentre al Sud si va al mare e ci si abbronza, al settentrione proseguono temporali, grandinate e maltempo diffuso che stanno mettendo a dura prova i cittadini.
Intere cittadine sono allagate e non si contano i disagi alla circolazione stradale. Una bella stagione che al Nord pare proprio non voler decollare con tutti i danni anche economici del caso.
Lo scorso anno il Lago di Garda presentava una situazione idrica molto critica. Infatti lo scorso anno sin dal mese di maggio le temperature in tutta Italia furono elevatissime causando danni alle coltivazioni anche per la mancanza di acqua.
Quest’anno il problema è l’opposto. Le abbondanti precipitazioni che si stanno verificando al Nord hanno portato il bacino del Lago di Garda a riempiersi oltre il normale causando un innalzamento del volume dell’acqua.
Un anno addietro, secondo quanto spiega Trento Today, “la siccità aveva ridotto il livello del lago al punto che era possibile raggiungere a piedi l’Isola dei Conigli, di fronte a Manerba. Questi ricordi sembrano appartenere a un’epoca lontana, dove la preoccupazione principale era la carenza d’acqua” – così scrivono i colleghi di Trento Today.
In queste ore i Vigili del Fuoco sono interventi per prestare assistenza ad alcuni anziani che erano rimasti intrappolati nelle loro abitazioni per via dell’acqua molto alta. Se il lago dovesse esondare si verificherebbe una situazione di emergenza per un territorio molto vasto per questo le autorità monitorano la situazione.
Una donna è stata salvata in quanto con la sua auto era rimasta preda dell’acqua. Inoltre diversi bar e ristoranti hanno subito danni, con tonnellate di tronchi e rami che sono stati spinti a riva dalle acque del lago in piena.
Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto sta accadendo al Lago di Garda e nella zona interessata. Le forze dell’ordine hanno inoltre proceduto all’evacuazione di tre campeggi che si trovano nelle imminenti vicinanze del lago.