“Mi strozzo”. Caressa, reazione in diretta al gol di Zaccagni. Il video durante Italia-Croazia

Aiuto, mi sto strozzando”. Fabio Caressa, panico durante Italia-Croazia. Sono stati momenti concitati quelli di ieri sera della nazionale italiana, che ha rischiato di andar fuori dall’Europeo ancor prima della fase ad eliminazione. Quest’Italia non convince, c’è poco da fare, ma non è escluso che non possa ancora regalarci grandi emozioni. Nessuno crede in questi ragazzi, ma è proprio in momenti come questi che spesso, lo sport crea delle dinamiche davvero interessanti.

Lo sa bene Fabio Caressa, grande commentatore sportivo, l’uomo di “Andiamo a Berlino, Beppe” durante i mondiali in cui l’Italia si portò a casa la coppia più bella di tutte. Ecco, proprio lui, reduce da una grande stagione di Pechino Express con la figlia, ha avuto un attimo di panico sul gol in extremis di Zaccagni. Si è trattato di un gol davvero pazzesco, arrivato al settimo minuto oltre il novantesimo, a recupero quasi finito.

“Aiuto, mi sto strozzando”. Caressa, panico durante Italia-Croazia

Una rete meravigliosa, che ricorda i grandi del passato come Alessandro Del Piero proprio in Germania durante i mondiali. La palla che si allarga e col piattone Zaccagni la poggia sotto al sette, un colpo da manuale che ha fatto balzare sulla sedia quasi 60 milioni di italiani. E tra questi c’era anche un grande tifoso: Fabio Caressa.

L’uomo non ci crede e smette per un attimo di fare il telecronista per Sky e diventa un tifoso, proprio come tutti noi. Fabio comincia a gridare il nome di Zaccagni e ad un certo punto quasi il dramma: “Zaccagni! Zaccagni! Il miracolo di Zaccagni il mi….– a quel punto il telecronista di Sky si blocca e inizia a tossire prima di riprendere la parola -. Mi sto uccidendo”. Poi Fabio Caressa continua e racconta l’azione del gol del calciatore azzurro.

“È il miracolo di Zaccagni, questo è un miracolo amico mio” Poi finisce e Caressa continua: “Zaccagni ha segnato quando sembrava impossibile. Il gol è arrivato a 7 secondi dalla fine. È stato bravo, ha fatto esplodere tutta l’Italia”. Poi sul fato di strozzarsi commenta: “Mi sto sfogando la gola e le corde vocali. Ho un po’ di tosse da una settimana, mi è partita una tonsilla”. E Bergomi risponde: “Io mi sono preoccupato”. Poi la frase che volevamo sentire tutti: “Ritorniamo a Berlino”. Italia, Italia.