Schianto al casello, spunta il video choc dell’impatto
Schianto al casello, spunta il video choc dell’impatt
Schianto al casello, spunta il video choc dell’impatto – Probabilmente un malore è stata la causa del violento tamponamento tra auto ad un casello autostradale, in cui hanno perso la vita tre persone e sei sono rimaste ferite. L’incidente si è verificato al casello autostradale di Rosignano Marittimo. Il dramma si è consumato dopo le 13 di ieri, domenica 2 giugno 2024. Le immagini sono impressionanti. Il video choc è stato caricato su “The Social Post” (qui per vederlo). (continua a leggere dopo le foto)
Forse un malore alla base dell’incidente a Rosignano Marittimo
Deceduti i due occupanti dell’auto che si è schiantata, forse per un malore del conducente, ad alta velocità sugli altri mezzi in coda e una persona che si trovava in una delle auto tamponate. Si tratta, come dicevamo, di due coniugi tedeschi di 61 e 68 anni, entrambi di Ausburg, che sulla loro Honda viaggiavano in direzione Roma. Morto anche un ragazzo di 21 anni, a bordo della sua Fiat 500. Coinvolte altre tre auto, una Hyundai Tucson con targa lituana, una Tiguan con targa austriaca e una Ford Cmax svizzera.
Le salme sono state estratte dai vigili del fuoco e trasportate all’obitorio di Rosignano e ora sono disposizione dell’autorità giudiziaria. I sei feriti, come riferisce «Sky Tg24», sono tutti in codice verde. Tra di loro una donna di 29 anni, una di 63, due fratellini di uno e sei anni e la madre di 35, che sono stati accompagnati all’ospedale di Livorno oltre al casellante, un 44enne di Cecina. (continua a leggere dopo le foto)
Sollevata anche la cabina del casellante
Nell’impatto è rimasta coinvolta anche la struttura della barriera autostradale: la cabina del casellante è stata sollevata da terra. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha sin da subito dato notizia dell’incidente attivando la procedura di hospital disaster manager. Sconvolto si è detto il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, che ha espresso il cordoglio dell’Assemblea toscana.
