“L’Eredità”, scoppia la polemica su Benigni: attacco durissimo
L’Eredità, scoppia la polemica su Benigni: attacco durissimo – Ghigliottina speciale, “Roberto Benigni Edition“. Ad annunciarlo sul suo profilo Instagram era stato Marco Liorni, conduttore dell’Eredità. Il noto preserale di Rai Uno ha infatti avuto un autore d’eccezione per la puntata di ieri, lunedì 27 maggio 2024. “Stasera l’ultimo gioco dell’Eredità, la ‘ghigliottina’, porta la firma di un grande artista, di un poeta”, si leggeva in basso al post del presentatore che riportava una foto di Benigni, noto in tutto il mondo per il film «La vita è bella», dedicato al dramma della Shoah, premiato agli Oscar. (continua a leggere dopo le foto)
“L’Eredità”, scoppia la polemica su Benigni: attacco durissimo
Alla manche finale è arrivato Sergio che si è trovato davanti la cinquina scelta da Roberto Benigni. Le parole da collegare erano: Giro d’Italia, colori, sexy, la dolce vita, lascia o raddoppia. Indizi inusuali per chi conosce il programma di Rai Uno e che avevano come comun denominatore l’essere tutti degli spezzoni dei titoli di alcuni film celebri di Totò. Difatti il termine vincente era proprio l’attore napoletano Antonio De Curtis. Una ghigliottina “per palati raffinati”, dedicata al cinema. Non tutti hanno gradito. (continua a leggere dopo le foto)
Il programma di Rai uno travolto da critiche
Il programma di Rai Uno è stato come al solito commentato su “X” e non sono mancate forti polemiche: “Pensavo venisse in studio Benigni e invece sono riusciti a fare peggio delle solite ghigliottine”, ha scritto un utente. “Da Benigni (grande fan!) mi aspettavo di meglio”, ha aggiunto un altro. E non è finita qui…
C’è poi chi, tra il pubblico, ci è andato molto più pesante: “Ma puoi far fare una ghigliottina a Benigni? Uno totalmente sconnesso dalla realtà! Uno che ieri davanti al Papa pensava di essere a una festa al billionaire!! Ma veramente fate?”. Al centro della polemica anche la scelta delle cinque parole indizio. Tanti hanno disapprovato la decisione di un nome proprio, Totò appunto. (continua a leggere dopo le foto)
Il pubblico de “L’Eredità” furioso con Benigni
“Boh, comunque da Benigni mi aspettavo qualcosa come Stelle, Speranza, Felicità, Libertà. È praticamente impossibile pensare a Totò se non si conoscono i suoi film”, ha tuonato un utente. Un altro ha attaccato apertamente il comico: “Tenete Roberto Benigni lontano dalla ghigliottina perché che parole di m***a”. I soliti leoni da tastiera sempre in agguato, verrebbe da dire.