Auto contro pullman: Mariangela muore sul colpo, lascia il marito e due figli

Moglie, mamma e impiegata. Lascia un vuoto incolmabile Mariangela Favagrossa, la donna di 64 anni la vittima del tragico incidente avvenuto giovedì pomeriggio (23 maggio) a Manerbio, sulla strada per Leno. Mariangela stava tornando a casa dopo il lavoro, quando è stata tamponata da un’auto che le sopraggiungeva alle spalle: un impatto causa di un’incredibile carambola che l’ha portata a schiantarsi contro un pullman di linea. Mariangela è morta sul colpo a bordo della sua Fiat Panda, ridotta a un groviglio di lamiere.

La dinamica del tragico incidente e le indagini per omicidio stradale

La Procura ha già aperto un fascicolo per omicidio stradale: indagini e rilievi sono affidati alla Polstrada con il supporto della Polizia Locale. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, poco prima delle 14: Mariangela, come anticipato, era alla guida di una Fiat Panda si stava dirigendo verso casa (abitava proprio a Manerbio, a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente) dopo il lavoro. Mentre era ferma all’incrocio, con la freccia inserita e in attesa che si liberasse la strada, è stata tamponata da una Fiat Punto condotta da un ragazzo di 20 anni. Ieri, a Manerbio, pioveva e, dopo il tamponamento, l’auto è stata sbalzata a diversi metri di distanza, sulla corsia opposta dove purtroppo stava transitando un autobus con a bordo una ventina di passeggeri, tutti illesi; ferite lievi a una mano per l’autista dell’autobus, 50 anni; medicato sul posto ma illeso il 20enne alla guida della Punto. Per la povera Mariangela, invece, a nulla è valso il tempestivo intervento dei soccorsi. Conclusi gli accertamenti, la salma sarà consegnata alla famiglia per il funerale: Mariangela Favagrossa lascia nel dolore il marito, imprenditore edile, e due figli.