ITALIA, IL FIUME HA STRARIPATO: STA SOMMERGENDO TUTTO
Oggi è la metà di maggio e quello che dovrebbe essere il mese che anticipa la stagione estiva, sul fronte meteorologico, si sta rivelando davvero imprevedibile, forse più di quanto lo sia stato marzo, mese pazzerello per antonomasia.
Basta mantenersi costantemente aggiornati sulle previsioni meteo per capire quanto i fenomeni in corso siano allarmanti, indicativi dell’emergenza climatica, quella che sta sconvolgendo il mondo intero e, che così facendo, potrebbe soltanto provocare conseguenze irreversibili.
In queste ultime ore stiamo assistendo ad un nuovo peggioramento della situazione. La nostra penisola è attanagliata nella morsa del maltempo, con fenomeni temporaleschi e piogge anche di notevole entità, accompagnate da raffiche di vento, che stanno colpendo diverse zone d’Italia, e le autorità, in allarme costante, per arginare il più possibile i danni a edifici pubblici e privati, oltre che per tutelare i locali.
Quanto è avvenuto, come potete vedere dalle immagini d’apertura del nostro articolo, è davvero surreale per essere nel mese di maggio e ad illustrarcelo è la cronaca nazionale, tra lo sconcerto e l’ apprensione degli italiani che ne hanno ricevuto contezza e che, giustamente, cercano di capire per quanto altro dovranno assistere a questi episodi, prima che il sereno possa tornare a splendere sulla nostra penisola, inaugurando, per davvero, la stagione estiva.
Il fiume ha straripato, sommergendo tutto ciò che incontra sul suo corso. Vediamo insieme, in dettaglio, cosa è accaduto, nella seconda pagina, in quanto la situazione è davvero preoccupante e si spera in conseguenze non sconcertanti come quelle cui la cronaca nazionale ci ha abituato nell’ultimo periodo.
Un’Italia settentrionale stretta nella morsa del maltempo, quella odierna. In particolare, tra le regioni più colpite, troviamo la Lombardia, in cui è stata diramata ovunque l’allerta arancione, che perdura, dopo una notte insonne dei residenti a causa delle piogge, di notevole entità. I fenomeni temporaleschi hanno portato gli esperti a monitorare i fiumi Seveso e Lambro, come riportato da fanpage.it e da diversi altri siti nazionali .
Non è stato possibile evitare che il Lambro straripasse, uscendo dagli argini in alcuni punti, provocando notevoli disagi nel traffico che, purtroppo, potrebbero peggiorare durante tutta la giornata, come riportato da fanpage.it, nostra fonte di riferimento. L’assessore alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli ha informato della situazione, a mezzo social, e le sue parole non lasciano adito a dubbi. Quanto meno per le prossime ore, il maltempo continuerà ad imperversare sull’Italia.
Granelli ha reso noto che a causa dell’aumento dei livelli del Seveso, stamane, alle prime luci dell’alba, è stata azionata la vasca di laminazione in modo da proteggere i quartieri di Niguarda, Prato Centenaro e Isola.
L’assessore ha fatto inoltre sapere che, oltre al Seveso, anche i livelli del Lambro, si sono portati sopra i 2,50 metri, ragion per cui le comunità sono state evacuate dalla serata di ieri per evitare problemi. In particolare, dopo l’esondazione del Lambro, sul posto sono giunti uomini della Marina Militare, oltre che della Protezione civile e della polizia locale, ed i vigili del fuoco.
La pioggia proseguirà per tutta la giornata, con i consueti disagi del caso e le richieste di intervento dei pompieri. Il traffico è in tilt a causa degli allagamenti del manto stradale, che rendono impraticabili alcuni dei più importanti percorsi, mentre si cercano deviazioni che possano farlo confluire. Continueremo a tenervi aggiornati.